Gran corteo studentesco di protesta

Gran corteo studentesco di protesta Gran corteo studentesco di protesta In quindicimila hanno manifestato per l'uccisione a Roma di Pietro Bruno . Massiccia manifestazione studentesca ieri mattina per protesta contro l'uccisione dello studente romano Pietro Bruno di « Lotta Continua »: 15 mila giovani si sono radunati In piazza Solferino, poi hanno sfilato per le vie del centro sino al palazzo delle Facoltà umanistiche. All'appuntamento, fra un mare di bandiere e striscioni rossi si sono trovati gli studenti che avevano aderito allo sciopero proclamato nelle scuole professionali, medie e superiori. Fra gli altri, allievi del Gioberti, D'Azeglio, Casale, Peano, istituto alberghiero Zerboni, tecnico agrario, Gramsci, una rappresentanza della facoltà di Medicina. I 15 mila, guidati da un servizio d'ordine affiancato dal consiglio democratico della scuola, hanno percorso via Pietro Micca, piazza Castello e via Po sino a raggiungere l'Aula magna di Palazzo nuovo. Qui alcuni rappresentanti di Lotta Continua e Avanguardia Operaia hanno tenuto discorsi stigmatizzando, fra l'altro, l'operato della polizia. Al termine una delegazione è stata ricevuta alla Regione ed ha consegnato al presidente, Viglione, un documento. Nel comunicato si legge fra l'altro: « Di fronte ai gravissimi fatti di Roma che dimostrano che cosa sta la legge Reale, il suo carattere liberticida e la volontà di questo governo di colpire ferocemente le lotte di massa ed in par- ticolare il ruolo del Movimento \ studentesco, le assemblee degli j studenti torinesi chiedono alla j Regione di prendere posizione su | questo assassinio di polizia. Inol- tre vogliono che la Regione richie da al governo il riconoscimento i della Repubblica popolare di Angola ». Viglione ha chiarito che la decisione di chiedere un chiarimento sull'uccisione dello studente romano è già stata presa dal Consiglio regionale. « Non ho quindi nessuna difficoltà — ha aggiunto — ad aderire alla vostra mozione e ad appoggiare il riconoscimento della Repubblica di Angola ». In alcune scuole gli studenti hanno stilato documenti di condanna per i luttuosi fatti di Roma. Fra gli altri quello del Gramsci in cui, a firma della sezione sindacale Cgil, si è deciso di aprire una sottoscrizione da devolversi alla famiglia di Pi:tro Bruno.

Persone citate: D'azeglio, Gioberti, Gramsci, Peano, Pietro Bruno, Viglione

Luoghi citati: Angola, Roma