Il laboratorio spastici (con l'aiuto dei lettori)

Il laboratorio spastici (con l'aiuto dei lettori) Il laboratorio spastici (con l'aiuto dei lettori) E' stato inaugurato domenica il laboratorio artistico artigianale del Club Giovani Spastici ed Amici. Il laboratorio è in via Casana 48 (zona Miraflori) e comprende una legatoria oltre all'attrezzatura per lavori artigianali che vanno dalla scultura del legno alla pittura della ceramica. E' sorto con l'aiuto del Lions Club Superga (un milione) e dei lettori di Specchio del tempi (due milioni). Scopo dell'iniziativa: offrire all'handicappato la possibilità di svolgere un'attività remunerata e di conquistarsi in questo modo una vita quasi indipendente. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, l'assessore alla Provincia Antonino Romeo, il presidente del Lions Club Superga prof. Psacaropulo, la prof. Bergoglio consigliere di minoranza (de) al Comune. Assenti i rappresentanti ufficiali del Comune e della Regione, come ha fatto notare il presidente del Club Giovani Spastici, Matteo Masellì. « Eppure — ha detto Masellì — tante promesse ci erano state fatte per far si che il problema degli handicappati non fosse ancora affidato soltanto al buon cuore e ai contributi dei privati. E' un problema che deve essere affrontato dalla collettività, cioè dallo Stato e dalla Regione. Ma fino a questo momento si è fatto poco o niente ». « Gli enti pubblici — ha affermato il presidente dell'associazione genitori di spastici Perencin — si sono limitati finora a nominare una commissione di lavoro. Questa avrebbe dovuto studiare il proble¬ ma degli handicappati, dall'assistenza alle scuole professionali, in accordo con 1 rappresentanti delle diverse categorie interessate. Ma non è stato fatto nulla. La Commissione, a quanto ci risulta, deve ancora riunirsi ». In attesa che lo Stato affronti, con strutture adeguate, ti caso degli emarginati, il Club Giovani Spastici ha dato vita a questo laboratorio « nel quale gli allievi, svolgendo varie attività, scelgono l'Indirizzo giusto per il loro avvenire lavorativo ». Matteo Masellì ha presentato anche il bilancio consuntivo: tre milioni di entrate, grazie al contributo del Lions Club Superga e di Specchio del tempi; tre milioni 76 mila lire di uscite, per lo stipendio di un istruttore, restauro del locale, attrezzatura e materiale. « Alle 76 mila lire del deficit attuale se ne aggiungeranno presto altre — è stato detto —; la gestione del laboratorio costa; le spese non sempre saranno compensate dagli introiti della legatoria, tanto più che la nostra attività non ha scopo di lucro, ma vuol dare lavoro e inserimento sociale agli emarginati. Anche se la legatoria è abbastanza ben attrezzata, gli assistiti non riescono a produrre tanto da coprire le spese ». Per offrire un aiuto, il Ltons Club Superga e Specchio del tempi organizzeranno una mostramercato dei prodotti artigianali creati dagli spastici. Sarà una goccia nel mare, ma anche poco serve a far vivere la speranza. In attesa che provveda chi ne ha il dovere, lo Stato. si. c.

Persone citate: Antonino Romeo, Bergoglio, Matteo Masellì, Psacaropulo