Avvelenati dai funghi e dal gas muoiono padre, madre e figlia

Avvelenati dai funghi e dal gas muoiono padre, madre e figlia La tragedia venerdì notte a Palazzolo Milanese Avvelenati dai funghi e dal gas muoiono padre, madre e figlia (Nostro servizio particolare! Milano, 17 novembre. (o. r.) Tre persone — una intera famiglia — sono morte avvelenate dai funghi e dall'ossido di carbonio sprigionato dallo scaldabagno guasto. La tragedia è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato scorsi, ma è stata scoperta soltanto ieri. Le vittime sono Luigi Scarabelli, 49 anni, industriale, la moglie, Carla Lucchini, 41 anni, casalinga, e la figlia, Marinella, 23 anni, universitaria; abitavano a Palazzolo Milanese, via Toniolo 3. La sera del 14 scorso i tre avevano mangiato funghi che, secondo le prime indagini, avrebbero comperato da un raccoglitore e venditore improvvisato che li offriva, in cesta, ai bordi d'una strada. Durante la notte sono cominciati i dolori, la nausea, i sintomi dell'avvelenamento. Luigi e Carla Scarabelli si sono alzati e sono andati nello studio (lui è stato ritrovato in pigiamo, lei in vestaglia), qui hanno bevuto un bicchierino di fernet, una camomilla, qualche pastiglia di digestivi. Marinella si è sentita male mentre stava ancora studiando. Era vestita, con i piedi dentro una bacinella piena d'acqua (una credenza popolare, priva di ogni valore, sostiene che immergendo i piedi in acqua fredda, una persona vomita se ha ingerito funghi velenosi; diversamente non ha tale reazione). Di fianco ai cadaveri dei genitori c'erano boules piene d'acqua; probabilmente l'uomo e la donna le avevano riempite per mettersele sullo stomaco. Lo scaldabagno era guasto ed è uscito il gas che ha saturato l'alloggio.

Persone citate: Carla Lucchini, Carla Scarabelli, Luigi Scarabelli, Palazzolo Milanese

Luoghi citati: Milano