Pulici - Sa voldi, coppia reale di Bruno Bernardi

Pulici - Sa voldi, coppia reale Aspettando l'Olanda, promettenti indicazioni da Varese Pulici - Sa voldi, coppia reale L'intesa fra i due centravanti raggiunta facilmente ■ Anche Causio ed Antognoni sulla via di un buon accordo - Bearzot insisterà negli "esperimenti" ■ Tutti gli azzurri in gran forma (Dal nostro inviato speciale) Varese, 12 novembre. •Tripletth di Pulici e Savoldi nel primo tempo, 'doppietto" di inastasi e gol finale di Bettega nella ripresa: totale 9-1 per la Nazionale contro la Milanese (serie D) che gioca "all'olandese" adottando, molto bene, la tattica del fuorigioco. E su alcune delle nove segnature grava appunto il sospetto dell'nollside". ma Bearzot — che aveva già annullato un gol di Savoldi in apertura — ha poi deciso di lasciar correre, ignorando le segnalazioni del due guardalinee improvvisati. Anche se gli sparring-partners hanno opposto una modesta resistenza, evitando soprattutto di fare le solite barricate. Bearzot si dichiara soddisfatto. Dice: »E' un allenamento proficuo. Gli azzurri erano un po' in difficoltà all'inizio per l'abilità dimostrata dalla Milanese, scelta apposta per questo motivo, nel metterli in fuorigioco: ne ha sofferto soprattutto Pulici. che doveva frenare il suo scatto rabbioso per evitare di trovarsi al di là degli avversari quando entravamo in possesso del pallone. La convivenza tra il granata e Savoldi è possibile per cui vale la pena di insistere. Mo notato anche dei progressi nella collaborazione tra Causio e Antognoni che si sono alternati sovente sulla destra. Tutti gli azzurri, sul piano fisico e dinamico, sono stati brillanti». Bernardini è quasi entusiasta. «Mi sono divertito più oggi che in certi incontri di campionato — sottolinea il "dottore" —. E' stato un allenamento molto utile e distensivo, anche per il clima sereno che ha caratterizzato questo raduno. Rimane il sospetto, lo ammetto, che gli avversari fossero troppo deboli, ma non potevamo certo prepararci con una squadra del valore dell'Olanda. Contro la Milanese si è vista una Nazionale a punto. Gli azzurri sono in forma: in novembre raggiungono sempre una condizione atletica ottimale. Resta da vedere se anche all'Olimpico riusciranno a giocare in modo completo, allungandosi ed accorciandosi, senza scoprirsi troppo contro un'Olanda che, non essendo obbligata a vincere, potrebbe magari adottare una tattica più difensiva rinunciando parzialmente al fuorigioco». Ha ragione Bernardini quando parla di allenamento divertente, ma pur senza condiviuere in pieno il suo ottimismo, c'è da rilevare che la Nazionale ha, attualmente, un organico ed una fisionomia tattica che mancavano nel recente passato. Lo si era già visto a Varsavia. Gli azzurri, inoltre, salvo rare eccezioni, sono tutti sorretti da una buona condizione atletica. Riteniamo, però, che certi allenamenti sarebbero davvero di grande utilità se la squadra-base restasse In campo per novanta minuti. Bearzot sostiene che ciò non è possibile per mancanza di tempo e perché anche ai rincalzi dev'essere offerta l'opportunità di giocare. Alla luce di quanto si è visto nella prima frazione, l'intesa tra Pulici e Savoldi è parsa promettente. I due "bombers", alla line, hanno confessato che temevano di trovarsi in diflicotà, ma che, all'atto pratico, sono poi riusciti a "legare- bene. Savoldi ha giocato con un cerio altruismo, assecondato da Pulici. Nel primo quarto d'ora, i due attaccanti sono cascati spesso nel "trucco" del fuorigioco, poi hanno capito che dovevano fermarsi, per favorire gli inserimenti dei centrocampisti, ed hanno eseguito discretamente il piano. Antognoni e Causio stanno elfettivamente raggiungendo un buon automatismo negli scambi sulla destra: il fiorentino è in progesso — come d'altra parte si era visto in Polonia — e si è prò dotto in spunti di rilievo. Causio, che in certi frangenti ha portato un po' troppo la palla, ha saputo anche offrire dei buoni servìzi. A centrocampo è piaciuto Benettl mentre Capello, pur conservando un notevole senso della posizione, è ancora alla ricerca della miglior condizione. La dilesa e lofi si sono lasciati sorprendere in occasione del golpareggio di Bugilo, tuttavia il reparto offre garanzie. A turno. Bellugi, Rocca e Pacchetti si sono sganciati con efficacia. Bellugi, che a Varsavia era in condizioni di torma strepitose, è risultato anche oggi tra I migliori in campo per il senso dell'anticipo e l'autorità negli interventi. Discreta la prestazione di Gentile che ha bisogno della partita -vera- per esprimersi agonisticamente, al massimo delle sue possibilità. Rocca si è distinto di più nella ripresa, quando ha potuto giocare sulla destra, nella posizione che predilige ed ha anche sfiorato il gol. A sinistra c'era Roggi, apparso incerto in qualche contrasto e nei disimpegni. La squadra del secondo tempo presentava un attacco tutto di marca torinese, per quattro quinti juventino, con II granata Zaccarelli nel ruolo di mezzala al posto di Antognoni. A Capello e Causio si erano aggiunti Anastasi e Bettega. La Milanese, che ave^a effettuato quattro sostituzioni in prima linea, appariva meno disinvolta nel tentar di mettere In fuorigioco gli avversari e riduceva gli spazi al contropiede degli azzurri. Capello ha tentato in alcune occasioni di inserirsi in profondità e così hanno latto Zaccarelli, Bellugi e Rocca. La formazione che affronterà l'Olanda sarà quella del primo tempo anche se Bearzot lo comunicherà ufficialmente dopo II collaudo in partita che gli azzurri hanno in programma mercoledì prossimo con II Banco di Roma. Dopodomani Bearzot, Bernardini e Vicini si incontreranno a Roma con il presidente Franchi per fare Il punto sulla situazione. Domeni¬ ca Bearzot assisterà a Torino-Napoli, Bernardini a- FiorentinaSampdoria e Vicini a Milan-Juventus. Lunedì verranno diramate le convocazioni per la doppia sfida con l'Olanda. La Nazionale A, che si radunerà martedì a Roma, se non si registreranno infortuni, comprenderà gli stessi elementi scesi in campo oggi a Varese. Bruno Bernardi Varese. I due « bombers » azzurri insieme: Pulici batte Castellini mentre, in secondo piano accorre anche Savoldi; la prova del granata e del partenopeo è stata ottima (Tel. Olympia)