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E' accusato dai tre figli "Ha ucciso la mamma,, Fermato per accertamenti a Corsico E' accusato dai tre figli "Ha ucciso la mamma,, Ubriaco, avrebbe colpito la donna con pugni e calci (Nostro servizio particolare) Milano, 10 novembre. ro, r.) Il sostituto procura- tore, dottor Lucianetti, ha convalidato il «fermo», compiuto sabato scorso dai carabinieri, di un uomo «fortemente indiziato» di avere causato la morte della moglie colpendola con calci e pugni. Secondo la procedura, il termine per chiarire la posizione del fermato è di otto giorni: tuttavia, è molto probabile che la decisione di arrestarlo, o di rilasciarlo, venga presa fin da domani, appena si conosceranno i risultati dell'autopsia. Il fermato è Emilio Ghezzi, 49 anni, abitante a Corsico, via Curiel 7; la vittima è Leonarda Leoncavallo, 44 anni; sono stati i tre figli — Angela, 21 anni, Antonio, di 19, e Sandro, di 9 — a raccontare le violenze che la donna spesso subiva dal marito. Nella storia della morte della Leoncavallo, una grossa parte l'ha avuta il vino: lei era dedita all'alcool, ricoverata più volte in ospedale, soffriva di cirrosi epatica; anche il marito beveva. Già in precedenza la donna era ricorsa alle cure dei medici per contusioni e ferite dovute alle botte. All'inizio della settimana scorsa, dopo un'ennesima scenata, è stata trasportata a Niguarda, la prognosi è stata di 15 giorni, ma la mattina del 5 scorso la Leoncavallo è spirata. Da allora i figli si sono rifiutati di accogliere il padre in casa, accusandolo di essere responsabile della morte della mamma. Anche agli inizi del mese scorso la Leoncavallo era finita in ospedale, al «San Carlo»: lei stessa aveva spiegato di essere stata picchiata dal marito. Sul fatto indagano i carabinieri di Corsico. L'autopsia della donna è stata eseguita sabato; a sera il marito è stato posto in stato di «fermo precauzionale» — in atte sa dei risultati dell'esame ne- croscopico — ed associato alle carceri di San Vittore. Questa mattina il magistrato ha convalidato il provvedimento: se il medico legale riconoscerà che la Leoncavallo è morta a causa delle percosse, Emilio Ghezzi sarà arretrato per omicidio preterintenzionale.