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Polemiche tra i baschi e i gruppuscoli francesi Per la "marcia dei Pirenei" Polemiche tra i baschi e i gruppuscoli francesi (Dal nostro corrispondente) Parigi, 31 ottobre. I gruppuscoli dell'estrema sinistra francese sono investiti da una doppia crisi a proposito della « marcia su Handaye », la dimostrazione antifranchista indetta al confine spagnolo per il primo novembre con sostegno del giornale Liberation. Il ministero dell'Interno ha infatti proibito la marcia « dato che nessun organismo responsabile ha rivendicato l'iniziativa». Parallelamente, le organizzazioni autonome basche hanno deciso di non parteciparvi. La clamorosa rottura tra i movimenti baschi e l'estrema sinistra parigina si è manifestata nel corso di varie riunioni e sulla base di un forte risentimento per come la marcia è stata organizzata. I baschi sostengono che « i comitati parigini hanno deciso unilateralmente la manifestazione, hanno trattato in proprio con le autorità francesi, e si sono comportati verso i Paesi Baschi co¬ me con un Paese di conquista». Le organizzazioni basche si riservano così di manifestare per conto loro a Saint Jean de Luz chiedendo ai propri militanti di non aderire alla marcia dell'estrema sinistra, a cui lasciano l'intera responsabilità dell'iniziativa ad Handaye. La durezza assunta dai baschi verso i comitati parigini dei gruppuscoli che ruotano intorno a Sartre e Liberation è priva di sfumature ed ha un notevole significato politico. « Sia ben chiaro — dice una dichiarazione basca di stasera — che noi non abbiamo niente a che vedere con gente che si è comportata verso i baschi in modo riprovevole e senza spirito di concertazione ». Il governo francese ha intanto inviato ad Handaye grossi contingenti di polizia. E' stato ordinato al prefetto dei Pirenei atlantici di impedire ogni manifestazione e di proibire l'accesso alla frontiera franco-spagnola. a. c.