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Ulster: poche speranze di pace Sospeso deputato unionista favorevole ai cattolici Ulster: poche speranze di pace (Nostro servizio particolare) Belfast, 31 ottobre. William Craig, leader del gruppo estremista protestan te nordirlandese «Vanguard», è stato sospeso dal suo gruppo parlamentare, il partito unionista. Motivo del provvedimento, l'inattesa presa di posizione — e l'inattesa vittoria che tale linea aveva conseguito all'interno del «Vanguard» — di Craig, VII ottobre scorso, allorché egli si era battuto per un'intesa che desse luogo a un governo nordirlandese aperto alla partecipazione dei cattolici. La sospensione di Craig, sebbene non del tutto inattesa, e un colpo durissimo inferto alla speranza di comporre finalmente la lotta in corso nel Paese da oltre sei anni tra i cattolici e i protestanti. Allorché il «Vanguard» aveva approvato la linea Craig, infatti, si era vista la possibilità che almeno un altro gruppo unionista, quello capeggiato da William Harry West, aderisse all'iniziativa, lasciando isolato Z'ultra reverendo Ian Paisley, irriducibile sostenitore dell'unione angloirlandese. Ora, mentre i gruppi armati continuano a combattersi (e non più solo tra loro, spesso si verificano, ormai, anche battaglie intestine) la trattativa politica è in questa fase: vi e un'Assemblea costituente il cui scopo sta nel cercare un accordo per un futuro gover no dell'Irlanda del Nord. Eletta a maggio, tale Assemblea vede il prevalere dei gruppi protestanti unionisti sui cattolici (46 seggi su 78). La lesi dei protestanti è naturalmente quella di un governo formato esclusivamente da loro rappresentanti, mentre i cattolici rivendicano un'amministrazione mista, che possa superare la situazione di annichilimento in cui per decenni è stata tenuta la minoranza cattolica e che ha finito per sfociare nella sanguinosa guerriglia in corso. Grandi speranze sui risultati dei lavori dell'Assemblea costituente non vi sono mai Hate. Il prolungarsi dei lavori, malgrado l'insanabile divergenza di fondo, veniva più che altro attribuito al desiderio di ognuna delle parti di non assumersi la responsabilità, rompendo le trattative, di dare il via a un conflitto su larga scala. Improvvisamnte, la conversione di Craig alla tesi di un governo misto aveva lascialo intravedere una concreta possibilità di accordo e quindi di pace: la decisione del partito unionista di sospendere il suo rappresentante — che ormai siederà al Parla mento inglese come deputato l i indipendente e non potrà più n r d. mei ti ). ure no a, aui a a parlare a nome del partito — riporta la situazione in una fase di pericolosissimo stallo, che ha ben poche possibilità di essere mantenuto a lungo. Che cosa significherà la rottura di un così precario equilibrio è detto in due parole: guerra civile. I sei anni funestati da 1500 morti appariranno allora, al ricordo, una fase quasi incruenta di questa lotta secolare, nata da due modi diversi di leggere la Bibbia che si sono trasformati in due modi diversi di non intendere ragione. f. tn.