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Italiano rapito all'Asmara Dai guerriglieri eritrei Italiano rapito all'Asmara Addis Abeba, 31 ottobre. Un insegnante italiano di scienze politiche, il 29enne Egidio Frateschi, è stato rapito all'Asinara da due banditi armati, probabilmente appartenenti a un movimento indipendentista eritreo. Il sequestro è stato perpetrato il 25 ottobre, ma la notìzia è trapelata solo oggi. Il padre del rapito, Silvio Fralaschì, ha dichiarato che due uomini armati hanno suonato alla porta mentre la famiglia stava pranzando. Quando una persona di servizio ha aperto la porta, i rapitori l'hanno costretta ad accompagnarli alla camera da pranzo, dove hanno afferrato l'ostaggio che è stato poi trascinato via con la sua stessa Land-Rover. Tre quarti d'ora più tardi, dimostrando un'incredibile sicurezza e nessun timore per l'intervento della polizia, i banditi hanno restituito l'auto parcheggiandola davanti all'abitazione della vittima. Silvio Fralaschì ha detto che suo figlio non ha mai avuto a che fare con i guerriglieri eritrei, e di non riuscire a capire perché mai sia stato sequestrato. Ha aggiunto che finora non gli è pervenuta alcuna richiesta di riscatto. (Ansa)