L'Albese nel finale cede a Trento: 0-1

L'Albese nel finale cede a Trento: 0-1 (Dal nostro corrispondente) Trento, 26 ottobre. Un Trento forse un po' affaticato dalla gara giocata mercoledì a Monza per la Coppa Italia ed anche privo di una valida pedina come Bertogna, infortunato, non ha saputo affrontare con la dovuta determinazione la matricola Albese, che quassù, risultato a parte, ha dimostrato di valere ed anche di potersi contrapporre testa a testa ai padroni di casa. • L'Albese, infatti, che oltre a matricola è anche la squadra più verde di età del girone, è piaciuta, non foss'altro per il coraggio al quale si è affidata per affrontare gli aquilotti, che a loro volta hanno faticato oltre ogni dire per averne ragione. Già dopo undici minuti di gioco il piemontese De Gasperi riusciva ad agganciare una palla sparata da DI Giovanni, che L'Albese nel finale cede a Trento: 0-1 dopo aver incocciato sul montante destro, aveva messo fuori causa tutti, meno appunto il terzino btancoceleste che allontanava In angolo. Due minuti dopo era Sgarbozza ad annullare un affondo di Strumia, con un'entrata a corpo morto, allontanando. Poi anche VAlbese si spingeva in avanti con Savini al 20' Il cui tiro finiva sul montante sinistro della porta di Sonclna, perdendosi sul fondo. L'Albese al 31' metteva in difficoltà Sonclna che si salvava più per fortuna che per abilità. Poi il gioco passava ancora nelle mani del trentini, i quali concludevano questa prima parte della partita con una fucilata di Sgarbozza, che toccava l'incrocio del pali perdendosi sul fondo. Al 16' della ripresa il trentino Nicolosi s'infortunava, seguito al 19' dal piemontese Luciani, che dopo tre minuti si faceva sostituire da Nolfo. Poi, al piccolo trotto, la partita sembrava avviarsi sul più logico risultato ad occhiali. Sennonché, al 34', su calcio d'angolo l'Aibese veniva trafitta: un'azione bruciante, che faceva pervenire la palla a Damanti che la girava lestamente a Di Giovanni. Tiro spettacolare dell'ala trentina quasi nel sette della porta piemontese. Vana la reazione dell'Albese fino alla fine. Ottorino Bertolotti Trento: Soncina; Marchi, Nicoloso; Sgarbozza, Andreatta I. Gava; Jori, Filippi, Follger (dal 60' Telch), Damonti, Di Giovanni. Albese: Rotoli; De Gasperi, Strumia; Manzin, Santini, Soro; Pavoni, Savini, Luciani (dal 64' Nolfo), Palina, Magara. Arbitro: Badari. MONZA-CREMONESE 1-0 — Il Monza ha rinfrancato la propria posizione di capolista e di squadra-guida del girone A della serie C vincendo a Cremona una difficile ed equilibrata partita, che probabilmente si sarebbe accontentato di pareggiare. Sembrava infatti avviata ad un risultato in bianco, quando ad undici minuti dalla fine un infortunio del portiere locale dava la possibilità a Sanseverino di mettere in rete. UDINESE-MANTOVA 1-0 — Udinese e Mantova hanno, fornito uno spettacolo senz'altro deludente. Gli errori non si sono contati e le azioni degne di chiamarsi tali si possono contare sulle dita di una mano. Gii unici pezzi di bravura oltre alla rete di Ferrari, sono costituiti da due tiri da fuori area di Perego (U) e di Mungitore (M), entrambi respinti dal montante; per il resto, il buio più assoluto.

Luoghi citati: Cremona, Italia, Mantova, Monza, Trento