Alba: il "tartufo-re" pesa oltre 300 grammi

Alba: il "tartufo-re" pesa oltre 300 grammi Ieri s'è conclusa la 45" Fiera nazionale Alba: il "tartufo-re" pesa oltre 300 grammi Alba, 19 ottobre. (g. f.) Tartufi abbondanti, oggi, ad Alba, per la giornata conclusiva della 45' Fiera nazionale dedicata al profumato fungo. La rassegna era iniziata domenica 5 ottobre, ma i tartufi, per la verità, sono sempre stati molto scarsi, con prezzi proibitivi, che hanno toccato le 30 mila lire l'ettogrammo. Stamane, finalmente, all'ultima edizione della mostra-mercato, sono affluiti una trentina di chilogrammi, ai quali vanno poi aggiunti almeno altri cento chili presentati in. Fiera, che sono stati venduti a prezzi oscillanti fra le 13 e le 15 mila lire l'ettogrammo. Il «re della sagra», un esemplare di tre etti e 60 grammi, portato alla mostra dal «trifulau» Giuseppe Vaccaneo, di Castiglion Tinello, e a cui è ondato il Trofeo Giacomo Morra, è stato venduto per novantacinquemila lire. Il premio per il miglior «trifulau» è stato assegnato a Mario Dotta, di Gottasecca. un appassionato cercatore, che ha portato dei veri gioielli per forma ed intensità di profumo. Fra le manifestazioni odierne, particolare successo ha registrato la seconda asta dei tartufi, una novità della Fiera di quest'anno. Sotto la guida di Mario Morra, sono stati venduti all'incanto centinaia di esemplari, più o meno belli, pagali da tremila lire fino ad un massimo di cinquantamila lire. Quest'ultima cifra è stata realizzata per un bellissimo tartufo di rovere di due etti e 40 grammi, che è stato acquistato da un torinese. Prima dell'asta, per le vie della città erano sfilati i tradizionali carri allegorici dei Comuni dell'Albcse, su cui avevano preso posto fanciulle candidate al tìtolo di «Bela Trifidera». Anche i migliori carri sono stati premiati: quello di Benevello, che rappresentava una tipica osteria di campagna, e quello di La Morra, che ha portato una nota di polemica: presentava le due invasioni storiche delle Langhe, la prima da parte dei turchi, la seconda, e più attuale, quella del cemento e della speculazione. La Sagra albesc si è conclusa con un omaggio alla buona cucina, con il concorso gastronomico «Il tartufo d'oro», cui hanno aderito oltre cinquanta cuochi di tutto il Piemonte, che hanno presentato piatti raffinati.

Persone citate: Giacomo Morra, Giuseppe Vaccaneo, Mario Dotta, Mario Morra

Luoghi citati: Alba, Benevello, Gottasecca, La Morra, Piemonte