E ancora latitante il medico ricercato per la salmonella

E ancora latitante il medico ricercato per la salmonella Avellino - Due giorni dopo il mandato di cattura E ancora latitante il medico ricercato per la salmonella Accusato di diffusione colposa di epidemia ed omissione di atti d'ufficio - Si è allontanato da casa poco prima che fosse spiccato il provvedimento a suo carico (Dal nostro corrispondente) Napoli, 28 settembre. E' ancora latitante il medico provinciale di Avellino, dottor Giuseppe Carpinella, contro il quale il sostituto procuratore generale, dottor Alfredo Sant'Elia, ha spiccato venerdì sera ordine di cattura giudicandolo responsabile di diffusione colposa di epidemia e omissione di atti d'ufficio. Il sanitario avellinese è stato quindi colpito dallo stesso provvedimento del magistrato e, appena si riuscirà ad arrestarlo, raggiungerà nelle carceri di Poggioreale Carmine Malzoni, direttore e comproprietario dell'omonima clinica, e il professor Amedeo Guarino, primario analista dell'ospedale civile avellinese. La giornata domenicale non ha fornito ulteriori sviluppi all'inchiesta. La nuova svolta nelle indagini sull'epidemia di salmonellosi che ha provocato finora la morte di diciotto bambini, si è avuta infatti venerdì mattina, nel corso di un interrogatorio avvenuto nelle carceri napoletane. Il magistrato, dottor Sant'Elia, con il capitano dei carabinieri Filippo Paolucci, si è recato a Poggioreale per interrogare i due imputati già detenuti. Dalle dichiarazioni dei due sanitari, Carmine Malzoni e Amedeo Guarino, sono scaturiti alcuno degli elementi che hanno indotto il dottor Sant'Elia a spiccare il terzo ordine di cattura. Nella stessa giornata il magistrato ha sentito due testi, il dottor Paolo Simeone e l'avvocato Sergio Papa, del comitato di controllo. E' stata decisiva la dichiarazione dell'avvocato Papa. Nel corso degli interrogatori, che si sono protratti anche nella mattinata e nel pomeriggio di sabato al carcere di Poggioreale, il Malzoni avrebbe confermato di essersi recato il 14 agosto nel laboratorio di analisi del professor Guarino, declinando quindi le sue responsabilità. Nella mattinata di sabato il sostituto procuratore generale della Repubblica si è recato nuovamente nel capoluogo ii'pino per interrogare alcuni testi convocati nella locale caserma dei carabinieri. Soltanto al suo rientro a Napoli il magistrato ha confermato di aver emesso l'ordine di cattura nei confronti del dottor Carpinella e ha aggiunto che le indagini continueranno. Intanto, il dottor Carpinella si è reso irreperibile. I carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria, con il colonnello Cusano e il capitano Paolucci, hanno compiuto più ricognizioni domiciliari, ma del medico nessuna traccia. Si è allontanato venerdì mattina, come se sapesse che da un momento all'altro sarebbe scattato il provvedimento a suo carico. E' partito con un fratello, in auto, per destinazione ignota. Voci non ufficialmente confermate asseriscono che il legale del Carpinella ha chiesto che sia riconosciuta la nullità del provvedimento preso dal magistrato a carico del suo difeso, che fu interrogato dal sostituto procuratore come teste: il magistrato si sarebbe valso di quelle dichiarazioni per incriminarlo. Al sindaco di Avellino è state recapitato stamane un telegramma, spedito, o fatto spedire, dalla stazione di Napoli dal dottor Carpinella. In esso il sanitario chiede cinque giorni di permesso. Con questo espediente il medico tenta di cautelarsi contro eventuali conseguenze che potrebbero derivargli dall'abbandono del suo incarico. Sabato notte è stata intanto trasferita al Cotugno un'altra bambina, nata il 31 agosto nella clinica Malzoni di Avellino. Si chiama Pasqualina Moccia. La bimba era stata dimessa pochi giorni dopo aver visto la luce; a casa, però, si era sentita male. Si è reso necessario il trasferimento al Cotugno di Napoli e si parla anche per lei di sospetto di salmonellosi. Le sue condizioni sono preoccupanti. a. 1. Policlinico di Padova l'operaio Dino Caniato, 28 anni, di Martimago. Solo in questi giorni si è avuta notizia di un altro caso di salmonella verificatosi nel mese di luglio; colpito dal virus è il giovane Diego Rizzo, 7 anni.

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