"Tenda di lotta" dei lavoratori della Magnoni

"Tenda di lotta" dei lavoratori della Magnoni "Tenda di lotta" dei lavoratori della Magnoni I lavoratori della Magnoni hanno eretto una «tenda di lotta» davanti allo stabilimento di Cafasse. Il sindaco del paese ha deciso «qualora le leggi italiane lo consentano», di requisire la fabbrica. Sono gli ultimi disperati tentativi di lavoratori e amministratori locali per impedire che la finanziaria pubblica Gepi ponga in atto il suo piano di smantellamento della fabbrica. «La cosa è tanto più grave per il fatto che la Gepi è una finanziaria di Stato», ha sottolineato il segretario provinciale della Cisl-Tessili, Giurlanda. «Ora si comporta esattamente come un imprenditore privato. Oltretutto disobbedisce intenzionalmente alle disposizioni del Cipe che prevedevano l'affittanza dei locali e la ripresa produttiva in tutti e tre gli stabilimenti (gli altri due sono a Noie e Mattili al più presto possibile».

Persone citate: Magnoni, Magnoni I

Luoghi citati: Cafasse