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Mazzola a Taranto risolve per l'Inter Mazzola a Taranto risolve per l'Inter Al 25' del primo tempo - Boninsegna è rimasto in panchina - Incasso record, 30 mila spettatori (delusi per la prova dei nerazzurri) (Nostro servizio particolare) Taranto, 21 settembre. Prima della partita qualsiasi risultato sarebbe stato ben accetto dagli oltre trentamila spettatori, alla fine ci sono stati anche dei fischi ad un'Inter per nulla trascendentale. Molti tifosi della squadra milanese, evidentemente, si aspettavano una squadra più aggressiva, magari con Boninsegna al centro dell'attacco. Invece, Chiappella ha presentato la sua squadra in chiave difensiva («Ci bastava un pari», si è giustificato), badando a contenere un Taranto che era dotato di molta buona volontà, ma privo di un certo potenziale offensivo. Il gol di Mazzola (gran tiro da fuori area al 25' dopo un passaggio di Pavone) è risultato determinante. Ottenuto il gol, l'Inter non ha insistito troppo, badando a difendersi — talvolta con qualche affanno — dalla continua pressione del Taranto. Boninsegna non ha giocato. In questa partita di Taranto, che doveva servire da collaudo definitivo dopo l'operazione di appendicite, il giocatore è rimasto in panchina, senza possibilità di entrare in campo, visto che Chiappella (per gli infortuni di Gasparini prima e Fedele poi) ha dovuto rinunciare all'idea di provare il centravanti. «Sto bene — ha detto Boninsegna — dovevo giocare mezz'ora, poi gli infortuni hanno costretto l'allenatore a rinunciare all'idea originaria». Ma, a parte questa considerazione, c'è da dire che l'Inter ha superato il turno di Coppa Italia, oggi, con il minimo sforzo. «Non dimentichiamo — diceva Pacchetti — che nel nostro girone c'era la Juve. Veniamo da un campionato poco brillante e questo inizio di stagione, tutto som- moto, è positivo. Oggi abbiamo superato un Taranto agonisticamente valido, poi il gran caldo ci ha fatto ridurre il rendimento». Insomma, nel «clan» interista si ammette di non essere stati I all'altezza di soddisfare le mi- gliaia di tifosi giunti da tutta la Puglia. L'incasso record (52 milioni) e il «tutto esaurito» dimostrano il grande richiamo offerto dall'Inter. Alla fine solo delusio , ZUZ , r>,,Z «Ih»m?rh2 badato a curare certi schemi che torneranno utili in campionato Il Pacchetti «libero» ha garantito una certa sicurezza nel reparto arretrato dove il portiere Vieri, indisposto, era sostituito da un Bordon che ha palesato qualche attimo di disattenzione. I terzini Giubertoni e Fedele (fino a quando è rimasto in campo), hanno ben controllato le punte avversarie, stessa cosa non si può dire dello stopper Gasparini. In difficoltà con il centravanti del Taranto Jacomuzzi, ha preso una «botta» ed è uscito. Su Jacomozzi è passato Giubertoni (ed il centravanti non è stato più in grado di rendersi molto efficace), mentre Gabbiati si è reso protagonista, oltre che in fase difensiva, in attacco. Ha avuto, al 39', l'occasione buona per raddoppiare ma Degli Schiavi, il portiere del Taranto, con una prodezza ha deviato in angolo. Pavone e Libera hanno offerto ben poco, strettamente controllati hanno finito con l'isolarsi in attacco. Bertini e Marini, invece, hanno avuto un buon rendimento, specie il secondo, teI nendo sotto controllo il centro; campo. Mazzola ha fatto un paio | di azioni di grande rilievo (oltre I al bel gol), cercando più volte : l'intesa con i compagni. Ecco qualche cenno di crona• ca. Dopo una serie di attacchi ! del Taranto (con tiri di Scalcon e Jacomuzzi al 9' e all'11 ') è l'In: ter a rendersi pericoloso in avanti, prima con Mazzola che impegna il portiere su calcio di pu ! nizione e poi al 25' quando lo ! stesso Mazzola ottiene l'unico gol della partita. Il passaggio dalla sinistra è di Pavone e Mazj zola con un gran tiro sorprende Degli Schiavi. Poco dopo è ani cora Mazzola a tirare alto al 35'.Nella ripresa attacchi del Ta! ranto con Delli Santi (al 20' tira alto) e al 25' con Romanzini che dopo essersi liberato di due avI versari calcia debolmente. RiI sponde l'Inter con un tiro di i Libera su passaggio di Pavone e > con un gran tiro di Bertini deI viato in angolo, Al 37' grande oc1 casione per il Taranto con Scali con che di testa non riesce ad ! anticipare Bordon in uscita. Ja 1 «omuzzi colpisce debolmente al j 39 e al 43 c è un azione confu ' fa ,n ar.ea con Pacchetti che al '""'ana la minaccia a pochi cen ! tlmetn dalla linea di porta. L'ul j tlma az'°"e e comunque dell'In I ! \ ter con un tiro di Bertini al 43' che va abbondantemente fuori. Salvatore Gentile TARANTO: Degli Schiavi; Giovannone, Biondi; Romanzini, Spanio (dal 60' Delli Santi), Nardello; Scalcon, Caputi, Jacomuzzi, Carrera (dal 46' Gradi), Lambrugo. INTER: Bordon; Giubertoni, Fedele (dal 65' Ceri Ili): Orlali, Gasparini (dal 34' Galbiati), Pacchetti; Pavone, Bertini, Mazzola, Marini, Libera. ARBITRO: Menegali di Roma. RETE: al 25' Mazzola.