Il Torino si diverte e segna nell'amichevole di Ivrea (6-1)

Il Torino si diverte e segna nell'amichevole di Ivrea (6-1) Il Torino si diverte e segna nell'amichevole di Ivrea (6-1) Gara vivace - Doppiette di Pulici e Garrìtano - A Castellini il trofeo Alberto Pavese (Dal nostro inviato speciale) Ivrea, 7 settembre. Ivrea-Torino si chiude con il solito, classico punteggio tennistico, legato a gran parte di queste amichevoli: 6-1 per i granata, in attesa di riprendere domenica prossima le fatiche di Coppa Italia contro il Novara. Il risultato dunque è scontato in partenza, come il gioco, del resto. Da una parte l'Ivrea (serie D) desiderosa di far bella figura, dall'altra il Torino che impegna la domenica per fare ulteriore flato e perfezionare i raccordi e le posizioni. Tutte cose che Radice sa perfettamente. Sorridente e disteso, il trainer illustra il significato del match sulla soglia degli spogliatoi, dopo il fischio finale. « Un buon allenamento — dice — e nulla più. Un'occasione per vedere all'opera diversi giocatori che non sempre hanno la possibilità di esibirsi. Per il resto tutto è scontato, si sblocca il risultato, si effettuano dei cambi e poi riesce diffìcile ravvivare l'incontro ». Insomma un galoppo, niente di più (che non permette di dare giudizi sui singoli) sotto gli occhi di Orfeo Pianelli, in veste familiare, in compagnia della figlia e del nipotino. Il collaudo richiama al « Pistoni » tremila persone festanti e dall'applauso facile. Prima della gara il Torino Club di Ivrea premia Castellini con il trofeo Alberto Pavese, noto sostenitore granata recentemente scomparso. Poi, il tradizionale scambio di doni, l'immancabile mazzo di fiori e, finalmente, il via. Il Torino è in formazione inedita, Radice questa volta dà fiducia ai vari Cazzaniga, Caporale, Roecotelli, Garritano, mentre Santin, Sala e Pulici aspettano il loro turno. L'Ivrea, squadra di giovanissimi (gli arancioni sono guidati da Vatta, che ha sostituito il dissidente Puia, e per l'ennesima volta è tornato sulla panchina eporediese) è un po' il feudo, come l'Albese, del Torino. I ragazzi granata che promettono vengono smistati in provincia a farsi le ossa. Un patto che in futuro dovrebbe dare i suoi frutti. Un'amichevole in famiglia, insomma, quasi si trattasse di una normale sfida infrasettimanale con i ragazzi della Primavera. Trascorrono solo 4 minuti ed il Torino è già in vantaggio. Garritano conclude in maniera pregevole una triangolazione iniziata da Graziani e proseguita da Gorin. Si va avanti con la tattica del fuorigioco e con Graziani alla ricerca di una scarpa, persa dopo una conclusione. Al 13' Roccotelli è pronto all'appuntamento e non ha difficoltà a raddoppiare. Il tris tocca a Zaccarelli al 23'. Al 40' un sussulto degli avversari. Caporale compie un inutile fallo in area, che viene giustamente punito dall'arbitro Governa. Bordetto trasforma dal dischetto. Il tempo si chiude con un'altra rete di Garritano (43'). La ripresa è all'insegna dei cambi. L'Ivrea si presenta addirittura con una maglia nuova blu, mentre anche il Torino muta volto: esce fra gli altri, capitan Mozzini, subentrano Lombardo, Santin, Bacchin, Claudio Sala e Pulici. Proprio il bomber si fa vivo al 54' ed al 57' spedendo due palloni alle spalle di Rice ai linci. Le azioni, si fa per dire, hanno fine al 60' quando Salvador! colpisce una traversa. Saltano le marcature e le posizioni, Santin e Caporale scambiano sovente il ruolo di libero e stopper, per nulla impegnati dalle «punte» locali. Il Torino è pago del risultato, ha ormai speso la birra che aveva in corpo. Se ne va Pianelli con il volto (una volta tanto) sereno, augurandosi che i granata non si facciano sfuggire la qualificazione in Coppa Italia. Una speranza condivisa da Radice che confida anche in un aiuto delle altre squadre del girone. Ferruccio Cavallero Ivrea: Riccarand; Cos (Chieppa dal 46'), Riccardino (Vanore dal 46'); Bordignon, Dell'Anna (D'Alanzo dal 58'), Balocco (Raga dal 46'); Borella, Bordetto (Scardino dal 65'), Livi (Poli dal 75'), Donadel, Ceretto (Campofredano dal 58'). Torino (I tempo): Cazzaniga; Gorin, Salvador!; P. Sala, Mozzini. Caporale; Roccotelli, Pecci, Graziani, Zaccarelli, Garritano. Torino (II tempo): Cazzaniga; Gorin, Lombardo; Salvador!, Caporale, Santin; Bacchin, Pecci, Garritano, C. Sala, Pulici. Arbitro: Governa di Alessandria.