Autista, detenuto, due carabinieri di storta morti nello scontro di 2 auto a Carmagnola

Autista, detenuto, due carabinieri di storta morti nello scontro di 2 auto a Carmagnola Ieri mattina sull'autostrada per Savona, sotto la pioggia battente Autista, detenuto, due carabinieri di storta morti nello scontro di 2 auto a Carmagnola Viaggiavano su un'«Opel» noleggiata a Torino per portare il carcerato a Fossano - Dalla corsia opposta è sopraggiunta una «Mercedes» con tre tedeschi, a tutta velocità - Ha frenato, tamponato la vettura che la precedeva e invaso l'altra carreggiata piombando contro l'« Opel » - Salvo il terzo carabiniere della scorta che arrivava da Roma - Feriti i tedeschi Scontro frontale, ieri mattina, tra due macchine che viaggiavano a forte velocità sull'autostrada per Savona, nei pressi del casello di Carmagnola. Sono morti sul colpo due carabinieri, un detenuto e l'autista che stava accompagnando il gruppo al carcere di Fossano. Ferito un terzo carabiniere e tre tedeschi che tornavano dal mare. Le vittime sono: l'appuntato Stefano Gambini, 46 anni e il maresciallo Gino Lalli, 43 ' anni, entrambi residenti a Ro-1 ma, il primo in via Piacentini j 20, il secondo in via Bartolo Longo 34; Calogero Sibione, ' 37 anni, nativo di Bufera (Caltanissettaì, condannato a 22 anni di carcere per omicidio, di cui 16 già scontati; | l'autista Mario Spiandore, 38 anni, lungodora Savona 16, di- j pendente di un autonoleggio | torinese. I feriti: l'appuntato Nicolai Bucci, 45 anni, abitante a Ro- ; ma in via Cardinal Salotti 32, ricoverato alle Molinette con la frattura di una gamba e di un braccio, prognosi di 60 j giorni; Axel Johannes Simon, 21 anni, alle Molinette con la ; frattura della mascella e del bacino; la madre Maria Luisa Ruth, 45 anni e la findazata del giovane, Silvia Hellmich, 20 anni, entrambe al Cto, guaribili in una ventina di giorni. I tre tedeschi abitano tutti ad j Hanau, nel distretto di Fran-1 coforte. La sciagura è avvenuta alle 9,05, al chilometro 18 da Torino, nei pressi di Carmagnola Racconta il commerciante \ Carlo D'Amato, 56 anni, di Milano, l'unico testimone dello scontro: «Viaggiavo al vo¬ laute della mia 124 Sport, di- ■ retto a Torino. Pioveva, l'asfalto era viscido e insidioso. \ i Ero l'ultimo di una colonna I j 1 d-aut0 che pr0Cedeva a veloci tà moderata, sia per le condizioni della strada, sia perché, in quel tratto, c'è un'unica \ °°rsia' mentre è doppia per cili viaggia in direzione di Savona». «Ho alzato gli occhi allo ■ specchietto retrovisore, e ho \ visto che alle mie spalle, da i un dosso che avevo appena I superato, sbucava una Merce¬ des tedesca, a tutta velocità. Ho avuto un attimo di paura, ho pensato: "Mi viene addosso". E infatti ia macchina, dopo un paio di tentativi di frenata, è piombata addosso alla mia. tamponandola. Io sono riuscito a controllare la guida, la Mercedes invece, dopo il colpo, è balzata sulla carreggiata di sinistra. E' stato il finimondo». La macchina tedesca, guidata dal ventunenne Axel Johannes Simon, ha slittato sull'asfalto viscido ed ha invaso l'altra corsia, nel momento in cui sopraggiungeva l'Opel guidata dallo Spiandore. Accanto a lui sedeva l'appuntato Gambini, dietro, tra il maresciallo Lalli e l'appuntato Bucci, si trovava il detenuto Sibione. Uno schianto, le due vetture quasi distrutte. Solo il Bucci, proiettato fuori dall'Opel, si è salvato: i suoi quattro compagni di viaggio sono morti sul colpo. Feriti, e in modo non grave, i tre tedeschi. Vigili del fuoco e polizia stradale di Torino hanno estratto i corpi privi di vita dai rottami. I tre carabinieri appartenevano al Nucleo traduzioni del- ■ la Legione di Roma. Erano ! arrivati ieri mattina a Torino, in treno, col detenuto che doveva essere trasferito dal carcere di Rebibbia a quello di ! Fossano, perché aveva preso j parte ai disordini scoppiati giorni fa tra i reclusi romani. A Porta Nuova la «scorta» è salita sull'auto di noleggio. Ma il viaggio è stato breve. | Dopo 18 chilometri di autostrada, l'incidente. Nella tarda mattinata, il generale dei carabinieri Dalla Chiesa si è recato alle Molinette per far visita all'appuntato Bucci. II ministro dell'Interno on. Gui, appresa la notizia del tragico scontro ha inviato al comandante generale dell'arma dei carabinieri, gen. Mino, un telegramma esprimen- ! do il suo cordoglio per la tra! gica morte avvenuta nell'adempimento del proprio dovere del mar. Gino Lalli e dell'appuntato Stefano Gambini. ' 1 j ' | j | i ; j ; Le due macchine sull'autostrada sfasciate completamente nel tragico scontro frontale di ieri mattina ■ ! ! j | ! ! Le vittime: i carabinieri Stefano Cambino e Gino Lalli, l'autista Mario Spiandore, il detenuto Calogero Sibione