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Nove bombe esplose nella notte a Washington, New York, Chicago Nove bombe esplose nella notte a Washington, New York, Chicago Due diverse ipotesi per gli attentati : indipendentisti portoricani, estremisti anti-Sadat (Dal nostro corrispondente) Washington, 27 ottobre. (v.z.) Nove bombe sono esplose la scorsa notte in vari edifìci, governativi e privati a Washington, Chicago e New York. Le bombe, che non hanno provocato vittime essendo saltate quasi simultaneamente nel cuore della notte, sarebbero responsabilità del « Gruppo rivoluzionario portoricano » che con esse voleva — dicono volantini e telefonate — «celebrare i 25 anni della rivolta di Portorico contro gli Usa » e « rivendicare l'indipendenza dell'isola », oggi amministrata da Washington. Ma la oomba esplosa al dipartimento di Stato (circa 10 milioni di lire di danni, nessun ferito) potrebbe avere diversa matrice, coincidendo con una serie di manifestazioni anti-Sadat organizzate stamane di fronte alla Casa Bianca. Tanto estremisti arabi che estremisti israeliani potrebbero essere i responsabili dell'esplosione. Il presidente della « Lega per la difesa ebraica » ha salutato « con entusiasmo » l'attentato. Delle nove bombe esplose, 5 erano a New York (4 in varie banche, una presso lo ufficio della delegazione Usa all'Onu), tre a Chicago (tutte nelle sedi di grandi società, magazzini Sears, Iom Continental Bank), una al dipartimento di Stato a Washington. Chicago. Vigili del fuoco tolgono i vetri rotti dalla bomba al palazzo Ibm (Tel. Lfpi)