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Gigi Radice: "Il carattere degli azzurri lo si era già riscontrato in campionato,, Il trainer del Torino parla del match in Polonia Gigi Radice: "Il carattere degli azzurri lo si era già riscontrato in campionato,, « Dopo il match con la Finlandia non avrei speso una lira per gli azzurri. Feci capire chiaramente che i nostri non potevano offrire un calcio ad un livello cosi scadente ». Nel giro di poco tempo Gigi Radice ha dovuto ricredersi. E' rientrato da Varsavia con un'altra opinione sul futuro della nostra Nazionale. Torna volentieri sull'argomento. E' giusto che dopo giorni amari, densi di critiche, un tecnico possa gustare i lati positivi del nostro football. In chiave azzurra II trainer granata discute a ruota libera. Un paio di minuti per una doccia, una sigaretta dopo il duro allenamento, e poi si inizia. Un avvio, quello di Radice, con un richiamo interessante. Gigi ricorda lo 0-0 ottenuto a Varsavia con la Nazionale polacca il 18 aprile '65. Erano I tempi del compianto Picchi, soltanto capitan Facchetti ha resistito in formazione. Il pari allora fece discutere, adesso giunge come manna. Una crisi graduale per l'Italia, un'evoluzione costante per i polacchi. Ancora un confronto del tecnico. • VI ricordate — dice — la vittoria dell'Italia a Wembley contro l'Inghilterra di Ramsey, con il gol di Capello? Ebbene questo pareggio vale molto di più a mìo avviso. Questa è la via da seguire, senza facili entusiasmi ». Radice è rimasto soprattutto impressionato dal « clima » sereno che si respirava in questi giorni nel clan italiano. • Abbiamo trovato sul campo del valori importanti grazie all'attaccamento, allo spirito combattivo del giocatori ». Di questi progressi già si notano segni confortanti in campionato. « Rispetto alla scorsa stagione — non si stanca di ripetere Radice — stiamo migliorando ». L'allenatore accenna poi alla prova di Pulici. "Pulici sta diventando un giocatore di livello internazionale. E' maturato parecchio. Da lui aspetto ancora parecchi gol». Il bomber adesso è atteso alla prova contro l'Inter. Dopo la sosta si affaccia al Comunale la squadra di Chiappella. I tifosi si augurano che questa interruzione non abbia appannato il ritmo dei granata. Torino-Inter è la gara di maggior richiamo. Logico che Radice pretenda dalla squadra un rendimento all'altezza della situazione. All'inizio di stagione il Torino ha stentato ed il tecnico non ha nascosto le pecche dei vari reparti. Ora il « motore » granata gira ed una dimostrazione è giunta dalla gara di Ascoli. Trattiamo pero la questione legata alla difesa, ai suoi sbandamenti che costringono Castellini a tenere gli occhi sempre bene aperti. •> lo non farei — replica Radice — dei drammi. Se ci sono delle carenze si lavora per ovviare l'inconveniente. E' giusto poi che a dei giocatori che non si sono espressi al meglio sia concessa una prova d'appello ». — Domenica — osserviamo — mancherà ancora l'infortunato Santin e la squadra non dovrebbe subire varianti. E' possibile però che in un futuro non lontano ci possano essere dei cambiamenti tattici per la retroguardia? Capo¬ rale potrebbe essere confermato nel ruolo di libero, Santin andrebbe sull'uomo, in qualità di marcatore puro. Ciò potrebbe comportare l'esclusione di Gorin che non ha convinto come francobollatore delle « punte »? • Ho pensato — precisa Radice — anche a questa soluzione, non lo nascondo. E' possibile che secondo le circostanze possa adottare uno schieramento di questo genere. Il discorso comunque è prematuro. Santin ora deve pensare a guarire ». — Quale significato assume l'incontro di domenica? « Sarà una buona gara, un match indicativo dopo i primi passi del campionato. Il Torino ha convinto, l'Inter che ha recuperato Mazzola è squadra sempre combattiva ». — E' valida la formula offensiva che vede l'impiego di Boninsegna e Libera? « / due stentano un po' perché hanno giocato poco insieme, ma la loro pericolosità in area non si discute ». Oggi pomeriggio il Torino ha in programma una seduta d'allenamento sul campo di Venaria. E' probabile che i granata giochino giovedì in provincia. Ferruccio Cavallero • TRIBUNE CENTRALI già esaurite per Juventus-Borussia in programma mercoledì 5 novembre (inizio ore 20,30) allo stadio Comunale: per il « retour match » di Coppa dei Campioni si prevede un incasso record di oltre duecento milioni.