Lionello, un miliardo in teatro

Lionello, un miliardo in teatro L'attore che ha battuto ogni record di incassi Lionello, un miliardo in teatro "L'anatra all'arancia", recitata per due il più alto numero di spettatori in Italia Gravina, per lanciare un'altra commedia, stagioni, è la commedia che ha richiamato - Ora l'attore forma compagnia con Carla "Giochi di notte", dell'americano Gilroy (Nostro servizio particolare) Roma, 25 ottobre. E' bastato l'annuncio che VII novembre Alberto Lionello debutterà a Roma con il suo nuovo spettacolo: la gente è tornata ad ammassarsi al botteghino dell'«Eliseo» per assicurarsi un posto alla «prima». L'anno scorso e nel '73, con ('Anatra all'arancia, Lio- , nello è stato l'attore che ha chiamato più gente a teatro: alla fine delle due stagioni la commedia di Hume e Sauvajon ha superato, sia pure di poco, il miliardo d'incasso. Un «primato italiano» senza precedenti per il teatro di prosa (sema musica). Adesso Vattore-miliardo propone al pubblico una commedia ame ricana. Giochi di notte di Frank Daniel Gilroy e andrà in scena con una partner nuova, Carla Gravina, dal canto suo reduce da Ritorno a ca sa di Pinter che nella passata stagione ha conteso il record j degli incassi aWAnatra fscel; ta opposta per Valeria Valeri che ha lasciato Lionello ed è andata in «ditta» con gli ex compagni della Gravina). «Considero Carla — dice Lionello — una delle più interessanti primedonne del nostro teatro e anche la meno conosciuta. Un'attrice che il pubblico deve ancora scoprire. E poi con lei mi trovo bene: avevamo già lavorato insieme quattro anni fa in Joe Egg di Nicols». Giochi di notte appartiene al filone delle commedie realistiche americane, è stata scritta nel 72. Il suo autore ha vinto il premio Pulitzer '65 con un altro lavoro. Si parlava di rose. La commedia proposta dalla coppia LionelloGravina (c'è anche un terzo personaggio affidato ad Adriano Micantoni) è già andata in scena a Broadway e a , i Parigi con un titolo diverso. L'unico gioco in città, ed è stata recentemente adattata per una versione cinematografica affidata alla coppia Liz Taylor-Warren Beatty. «La vicenda si svolge a Las Vegas — spiega Lionello —, è la storia di un giocatore d'azzardo e di una ballerina. Uno scontro tra una coppia di disperati che la vita ha relegato al ruolo di "perdenti". Lui è 1un italo-americano di origine i milanese, lei, Mary, è ameri : cana e l'altro è un italo-ameri cano di origine romana», ! «La difficoltà del mio ruolo — interviene Carla Gravina — sta nel fatto che devo caratterizzare in maniera esasperata il personaggio di una • ballerina di terza categoria che come tutte le donne americane esaspera già di per sé tutti i suoi sentimenti. Nella versione francese il ruolo di Mary è affidato a Tania Lo- | pez che è americana!», | Anche Giochi di notte, co- I me ^'Anatra all'arancia, è un testo di intrattenimento, coerente con le ultime scelte di Alberto Lionello che mirano a divertire. «La noia è la più grande nemica del nostro lavoro — sostiene l'attore — ma purtroppo siamo in pochi a rendercene conto. Personal¬ mente ho scarsi rapporti con i miei colleghi: nella maggioranza mi sembrano esseri lunari che vivono per gli applausi, in funzione del loro mestiere e al di fuori della realtà. Mentre gli attori moderni, quelli veri, da Marion Brando a Glenda Jackson, non vivono né per gli Oscar, né per le pellicce». Ernesto Baldo Alberto Lionello e Carla Gravina, « Giochi di notte » sul palcoscenico (Tclefoto)

Luoghi citati: Las Vegas, Parigi, Roma