Gli "azzurri,, del rugby cercano vittoria e gioco

Gli "azzurri,, del rugby cercano vittoria e gioco Con la Polonia (per tv dalle 15) a Treviso Gli "azzurri,, del rugby cercano vittoria e gioco che bada al sodo, punta diritto I allo scopo. A quanti gli fanno ri- | levare (Dal nostro inviato speciale) Treviso, 24 ottobre. Roy Bish, il tecnico della squadra azzurra di rugby è un uomo che i quasi sconosciuti polacchi che domani affronteranno l'Italia non dovrebbero essere avversari troppo impegnativi, risponde: « Proprio perché non se ne conosce la vera forza, non dobbiamo, almeno in partenza, sottovalutare i polacchi. Per questo noi andremo in campo concentrati e decisi a praticare un gioco scarno, efficace, senza fronzoli e senza individualismi. La squadra dovrà fare blocco e imporre il peso della sua maggiore esperienza. Abbiamo trovato e i siamo ora in grado di praticare I anche schemi un po' più solisti- i cati e basati sui virtuosismi, ma, \ ripeto, in partenza l'ordine è di | attaccare ma con lucidità e auto- j controllo. Poi si vedrà. Può darsi, i e me lo auguro, che le sorti del- j l'incontro si volgano presto in | nostro lavoro: bene, allora po- ', tremo anche tentare alcune delle ; "variazioni" che abbiamo studia- ; to per rendere il gioco azzurro j più spettacolare e piacevole. Pri- ma no: questo è un incontro di | Coppa Europa quindi l'obiettivo \ preponderante rimane quello di ! guadagnare i due punti ». | Il trainer gallese ha già capito ! che da noi conta anche il gioco. ! : | ma l'indispensabile è vincere. Per questo in determinate circostanze si adegua. E' chiaro però che a gioco lungo non è questa l'impo stazione che egli vuol dare alla rappresentativa azzurra. Lo si è ampiamente compreso ieri veden dolo alla direzione della partita allenamento a Casale sul Sile. , Bish sta veramente gettando le basi per costruire una nazionale moderna, veloce e spettacolare, j una squadra affiatata e di autenti co valore internazionale. In cam| po sa spiegare con chiarezza le \ sue vedute (a proposito chi aveva ! detto che non sa farsi capire in | italiano?) e quel che più conta ! ha scelto gli uomini giusti per ! applicarle. : La formazione è già decisa da | ieri c ricalca le linee di quella \ collaudata nell'ultima tournée in Inghilterra. La variante principale j è costituita dal rientro di Blessa! no al posto di Rossi, fra i tre quarti; il valore del trevigiano è i fuori discussione, ma forse Rossi ' poteva vantare una maggiore intej sa con Elio De Anna. Di rilievo 'anche il rientro di Mazzucchelli. Formazione fatta, dunque. Eccola: Caligiuri (Algida), Marchetto (Metalcrom), Vezzani (Concorj dia Milano). Lessano II (MetalI cromi. De Anna II. (Sanson Ro' Vigo), Ponzi (Aquila), Falancia | (Aquila). Bonetti (Wuhrer) Cossa! ra (Metalcrom). Laraldi (Petrar' ca). Mazzucchelli (Parma). Sedrij go (Brescia), Bona [Algida). SerI racin (Sanson), Altichieri lAlgiI da): in panchina (due sono le soI stituzioni ammesse) saranno: Paoletti (Wuhrer), Camissioni (Aquila). Boccaletto (Petrarca), Franceschini (Metalcrom) e Gaetaniello (Parma). L'incontro sarà teletrasmesso in diretta a partire dalle ore 15. Poche ma eloquenti le informazioni sui polacchi (vi rispanniamo la complicata grafia, con più complicata pronuncia dei loro nomi). Innanzitutto va segnalato che si sono fatte le ossa senza sfigurare grazie ai ripetuti incontri con la nazionale di Romania che oggi va per la maggiore in campo internazionale; va anche sottolineato che il loro reparto più efficiente è quello dei tre quarti j , j i j (scattanti ed improvvisatori), Giuliano Califano