Borussia vince (2-0) ma c'è speranza

Borussia vince (2-0) ma c'è speranza La Juve senza Capello e Causio rinvia tutto al ritorno Borussia vince (2-0) ma c'è speranza Un avvio discreto per i bianconeri che portano qualche attacco non incisivo - Poi a poco a poco i tedeschi costringono i bianconeri nell'area • La prima rete segnata da Heynckes al 22' - Quindi è Simonsen a raddoppiare dopo un quarto d'ora - Nella ripresa buona resistenza juventina, che tenta anche di ridurre lo svantaggio ■ Inutile l'inserimento di Altafini al posto di Gori (Dal nostro inviato speciale) Dusseldorf, 22 ottobre. E' destino che le squadre torinesi debbano giocare nello stadio di Dusseldorf in condizioni disperate o quasi. Nel settembre del 74 II Torino si presentò su questo terreno contro il Fortuna nel quadro della Coppa Uefa privo di Sala, Pulici e Mozzini: stasera la Juventus affronta il Borussia nella gara di andata del secondo turno di Coppa dei Campioni senza Capello e Causio, in uno schieramento completamente rimaneggiato. Che Causio non ci sarebbe stato lo si sapeva da tempo a causa della squalifica della Uefa, ma l'assenza di Capello è arrivata come un colpo di fulmine a metà del pomeriggio, diffusa da un tifoso intraprendente con il quale il giocatore ha avuto più confidenza che non con i giornalisti che gli avevano parlato ancora a mezzogiorno. Così è tornato in squadra Gori, che doveva star fuori per far posto a Tardelli, e la squadra ha avuto un assetto chiaramente improvvisato, in una gara delicata e dura, giocata davanti a circa 60 mila spettatori — molti i tecnici stranieri in tribuna — in una serata serena ma fredda, con folate di vento cariche di umidità spiranti dal Reno. Solo al segnale d'avvio dello spiritato arbitro francese Wurtz, un personaggio unico con le suole delle scarpe rosso fuoco e spesso impegnato in scatti che andavano a confondere le manovre degli atleti, si è potuto vedere come la Juve di emergenza intendeva affrontare la gara. In avanti è rimasto praticamente il solo Anastasi, controllato da Vogts, mentre Bettega faceva il solito lavoro di - pendolare » tra area di rigore e centrocampo, ed era preso in consegna da Schaeffer. Alle spalle dei due difensori, il libero Wittkamp, un biondone poderoso che non ha disdegnato per tutta la partita di inserirsi in avanti con buona scelta di tempo. Piuttosto confusa per la Juventus la situazione delle marcature a centro campo nei p-imi 10 minuti, con Cuccureddu che cercava Bonhof, mentre questi andava su Gori, con la conseguenza che in alcune sgroppate è rimasto ccmpletamente libero il mediano Danner, prima che si stabilizzasse la coppia Gori-Bonhof e Cuccureddu si decidesse ad andare sul nu- mero sei avversario. Tardelli, che agiva sulla zona laterale destra, ha preso in custodia Stielike. mentre Furino è andato su Wimmer, uno dei fuoriclasse del Borussia. Davanti a Scirea, Spinosi è andato a marcare Heynckes, Morini ha preso in consegna II biondo centravanti Jensen mentre Gentile ha dovuto combattere con il piccolo e scattante Simonsen. I bianconeri, battuto il calcio d'avvio, hanno subito tentato alcune avanzate che hanno liberato prima Tardelli sulla destra poi Anastasi sulla sinistra peraltro senza esito. Il Borussia ha cominciato presto a macinare il suo gioco anche se la squadra è apparsa piuttosto guardinga nelle tasi iniziali come se volesse studiare l'avversario prima di produrre il suo affondo. In particolare Bonhof è rimasto di guardia sulla linea centrale, lasciando agli avanti il compito di sbrigarsela da soli, e fra questi si è visto subito come Jensen non fosse in gran serata, e pasticciasse piuttosto, marcato con decisione da un ottimo Morini. Il primo tiro del Borussia è stato comunque proprio di Jensen, ma la palla sbilenca è finita sul fondo. La Juventus ha ripetuto al 6' una manovra sulla destra, la palla è filata da Cuccureddu a Tardelli, il quale è entrato nell'area piccola del i portiere pressato da Stielike, ha toccato la palla in scivolata ottenendo un angolo. Sul corner, battuto con parabola lunga da Cuccureddu. la palla ha sorvolato il mucchio dei giocatori davanti al portiere Kleff e Gentile dalla parte opposta l'ha controllata ma non è riuscito a calciarla con prontezza. Le prime battute di gioco hanno visto una Juventus in grado più del previsto di contenere a centro campo gli avversari, ma ben presto il Borussia ha accelerato, ha aumentato la pressione, grazie soprattutto agli inserimenti decisi dei centro campisti e alle avanzate di Wittkamp. Si è fatto avanti Bonhof al 14' per calciare una punizione e la sua staffilata è finita alta di poco sfiorando la traversa. La Juventus ha risposto immediatamente con un bel centro di Cuccureddu dalla destra, nessuno è riuscito a entrare sulla traiettoria della palla, e se ne è poi impossessato Gentile, liberatosi bene di Danner, il terzino affrontato da Wittkamp non ha saputo cosa fare ed ha praticamente consegnato la palla all'avversario. Su rovesciamento di fronte, Simonsen ha operato un cross alto I dalla destra e Zoff ha dovuto intervenire alla meglio di pugno, dimostrando di essere in difficoltà, forse a causa di una serie di luci basse che partono dai riflettori installati ai bordi del tetto della tribuna. Le risposte bianconere si sono fatte via via più rade, al 23' Anastasi ha vinto un tackle con Vogts, la palla è finita a Bettega che però è stato attaccato al limite dell'area ed ha perduto la sfera. Ouartro minuti dopo il Borussia è passato in vantaggio, dopo un buon momento di pressione. Furino ha liberato alla meglio nel folto dell'area, la palla è Finita sui piedi di Wimmer il quale ha aperto immediatamente sulla destra a Danner: questi ha eseguito un cross sul quale Heynckes. correndo incontro alla sfera, ha compiuto una vera prodezza: deviazione di esterno destro anticipando Spinosi, e gol alla sinistra di Zoff, sorpreso dalla deviazione. Sullo slancio il Borussia ha continuato a premese, ha ottenuto degli angoli, la Juventus ha organizzato un contropiede al 31' con Bettega. ma sul suo centro trasversale, nessuno è stato pronto a deviare. Al 35' è partito Wittkamp da lontano, la Juventus si è chiusa completamente ed al libero del Borussia non è rimasta altra risorsa che la botta lunga, finita sul fondo. I tedeschi hanno continuato la loro pressione, ed al 37' hanno raddoppiato con un'azione stupen da, ancora iniziata da Wittkamp : sui cui lancio lungo Simonsen ha controllato la palla con grande sicurezza, benché fosse stretto fra Gentile e Scirea, quindi ha cercato sulla sinistra Heynckes per l'« uno-due » e, avuta la palla di ritorno, l'ha infilata alle spalle di Zoff con una puntata che il portiere bianconero è riuscito soltanto a sfiorare, senza arrestarla. Il raddoppio, ovviamente, ha scatenato il pubblico, mentre la Juventus si è chiusa in difesa per limitare i danni di fronte al forcing finale del Borussia. prima del riposo. I bianconeri — che già allo scadere del tempo avevano impegnato il portiere Kleff con una botta da lontano di Morini — hannon iniziato la ripresa all'attacco, e al f Anastasi, vinto un dribbling con Vogts, ha calciato alto sulla traversa da venti metri. La Juventus ha insistito, del resto il punteggio non le lasciava altra scelta: purtroppo mancavano le «carte» valide per tentare una manovra d'attacco continua ed efficace. Sulla prima risposta In contropiede del Borussia, Scirea è entrato duro sullo scatenato Heyn- ckes ed è stato ammonito, quin di Simonsen da buona posizione ' ha calciato maldestramente a lato quando avrebbe potuto proseguire palla al piede verso Zoff. Al 7' Parola ha richiamato Gori in panchina, mandando In campo Altafini, sperando nei guizzi del «vecchio» ma sempre valido José come ultima risorsa. E' il destino dell'italo-brasiliano questo, di essere chiamato sempre in campo per Te imprese disperate. Subito, il portiere Kleff è dovuto uscire sulla testa di José su centro di Cuccureddu, poi Morini (davvero encomiabile stasera) ha rotto una avanzata avversaria impostando con decisione un contrattacco. Contropiede da brivido al 10' per Altafini. braccato dal libero Wittkamp e da Vogts. il quale alla fine ha avuto la meglio. Poi Cuccureddu, avanzante sulla sinistra, ha dovuto dribblare anche l'arbitro sempre tra I piedi dei giocatori (ma come l'Uefa può tollerare un personaggio simile in una gara di Coppa!). Subito dopo lo stesso Cuccureddu ha sfiorato l'autogol deviando di testa in tuffo una violenta punizione di Bonhof. Al 14', è stato il Borussia a graziare i bianconeri: il centravanti Jensen, spostato sulla sinistra, ha sfondato in dribbling mettendo poi al centro un pallone rasoterra dei più invitanti: l'accorrente Danner si è impappinato clamorosamente fino a favorire il rinvio in extremis di Cuccureddu. Al quarto d'ora il Borussia, sostenuto da un Vogts scatenato, strapotente, ha accelerato il ritmo e alla Juventus sono rimasti i contropiedi isolati, sui quali Altafini ha continuato a battersi con grande slancio. I tedeschi hanno ottenuto due angoli consecutivi, sul secondo Furino ha stoppato bene la loro manovra. Era a centrocampo che la Juventus non riusciva più a reggere il confronto, sovrastata atleticamente. Al 21', però, per una volta il filo dell'azione non si è spezzato, la palla ha viaggiato da Altafini a Bettega, è finita a Cuccureddu, il quale dalla destra ha fatto partire un tiro-cross molto pericoloso, che ha costretto Kleff ad una deviazione volante. La risposta del Borussia è stata rabbiosa: Simonsen si è fatto largo sulla destra ed è dovuto intervenire Zoff in tuffo per allontanare II pericolo. I tedeschi hanno insistito, al 26' Jensen, scattato stavolta sulla destra, ha centrato a mezz'altezza e Stielike in tuffo ha mancato di un soffio la deviazione. La partita, verso il finale, è scaduta di tono, il Borussia pago, ma anche stanco, ha cominciato a pensare soltanto a mantenere intatto lo scarto di due gol, così la Juventus ha potuto avanzare talvolta in blocco per una pressione comunque sporadica. Al 40' una palla « buona » è arrivata a Bettega da Tardelli, Roberto ha stoppato di petto, ma il tiro trasversale è finito alto. L'ultimo brivido, al 44', è stato per Zoff. Su lancio di Danner, Simonsen si è infilato in area fra Gentile e Scirea, il portiere bianconero ha dovuto gettarsi sui piedi del piccolo attaccante per fermarlo. E' rimasto il due a zero che condanna la Juventus di questa sera, ma non le chiude ancora definitivamente la strada in Coppa dei Campioni. Bruno Perucca BORUSSIA: Kleff; Vogts, Schaeffer; Vìttcamp, Bonhof, Danner; Simonsen, Wimmer, Jensen, Stielike, Heynckes. JUVENTUS: Zoff; Spinosi, Gentile; Furino, Morini, Scirea; Cuccureddu, Tardelli, Anastasi, Gori (52' Altafini), Bettega. Arbitro: Wurtz (Francia). Reti: Heynckes al 22', Simonsen al 37'. Diisseldorf. I difensori bianconeri Scirea e Morini alle prese con Jensen, centravanti del Borussia (Telefoto)

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