La Stampa - Consultazione Archivio

Diploma in tasca Saper spendere Diploma in tasca Economa dietista, professione nota all'estero, ma poco utilizzata in Italia - Sbocchi di lavoro per questo titolo di studio La vita con i suoi multiformi aspetti ci impone ad ogni passo scelte di " saper spendere " e non limitate soltanto ad acquisti e a sborso di quattrini. Si tratta di impiegare bene le proprie arti, le predisposizioni, i titoli di studio, il tempo libero. Luisa Romano scrive: - Sono diplomata "economa dietista" e non trovo lavoro. O meglio non trovo un lavoro inerente alla mia specializzazione. Questo titolo di studio è nuovo; non sì sa ancora bene in quali settori possa essere impiegato. Perciò vorrei che mi precisaste in quali campi potrei svolgere la mia attività. Sono sicura che soltanto come "economa dietista" mi sentirei realizzata e soddisfatta del mio operato ». *# Un desiderio encomiabile, che forse però non è del tutto genuino. Il dubbio sorge dal fatto che l'unico istituto in Piemonte che fornisce questo diploma (dopo una frequenza di cinque anni) è solito anche fornire ai diplomati tutte le spiegazioni sui possibili impieghi ed attività da intraprendere. O la signorina non ha capito o spera che le nostre notizie nascondano un segreto di Pulcinella. Ingenuità o malizia, non importa. Meglio chiarire che cos'è un'economa dietista, perché potrebbe essere utile non soltanto a chi ha scritto, ma anche ad altri giovani incerti sul proprio futuro. L'economa dietista è una figura molto nota e tenuta in buona considerazione all'estero. E come ci si può ben immaginare non ancora scoperta o quasi nel nostro Paese. Le materie di specializzazione del corso sono indicative: oltre a quelle culturali di base, si studiano chimica organica ed inorganica, chimica degli alimenti, merceologia, trasformazione e conservazione dei cibi, igiene, fisiologia e anatomia umana. Il che significa che l'economa dietista è colei che tenendo conto delle necessità economiche della gestione di un pensionato per anziani, ad esempio, è in grado di operare scelte adatte non soltanto per la spesa, ma anche per la scelta dietetica dell'alimentazione. Perciò gli sbocchi di lavoro sono molteplici: ad esempio, negli ospedali, dove si accede dopo un tirocinio {il che è valido in quasi tutte le città italiane) oppure dopo la frequenza di un corso di un unno (numero chiuso, venti posti) presso un ospedale, come è il caso di Torino. Alcune ragazze, che già hanno fatto negli anni passati questa esperienza, hanno trovato un posto di lavoro consono con regolare assunzione presso un ospedale cittadino. Neppure la Regione Piemonte si era scordata dell'economa dietista: aveva previsto 150 posti negli ospedali di provincia entro il 75. Ma come molti altri progetti, anche questo — per ora — è volato in fumo, per mancanza di tondi. Questo titolo di studio apre anche altre porte: i Comuni of¬ frono posti di consulenti per le refezioni, in asili, scuole, case per anziani, colonie. Le cliniche private e le mense aziendali non sottovalutano l'importanza dell'economa dietista. E quando si è fortunate, lo stipendio è buono, anche 200 mila lire al mese. Un solo ostacolo, comune d'altra parte a qualsiasi professione: l'impiego bisogna cercarlo e la ricerca spesso costa fatica, talvolta anche l'umiliazione di una lunga attesa. I nostri non sono tempi facili ed i giovani diplomati, come molti altri giovani entusiasti e che vorrebbero far fruttare le loro capacità, si sentono traditi socialmente e moralmente. Come è accaduto, forse, a Luisa Romano. * La signora Ada Gorlier li:: in casa un amico affettuoso: un cincillà. • Si lascia accarezzare — scrive la lettrice — e la persino i bacetti, al contrario dei suoi simili che sono abitualmente mordaci. Gira per la casa come un vecchio amico. £' molto goloso di semi di girasole. Ma purtroppo non riesco a trovarli, se non mescolati con altri semi. Dove potrei rivolgermi per l'acquisto? ». Noi abbiamo trovato un negozio che vende semi di girasole. Forse non è l'unico e certo non è comodo, dal momento che si trova a Vercelli. Purtroppo non abbiamo altri indirizzi e le inviamo questo. Simonetta