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Borussia acciaccato Guai per Lattek (che non rinuncia a nessuno) Borussia acciaccato Fra gli infortunati Wittcamp e Heynckes che comunque quasi sicuramente giocheranno - Sui giornali i bianconeri vengono annunciati come il Torino, per una singolare contrazione dalla dizione ufficiale (Dal nostro inviato speciale) Moenchengladbach, 20 ottobre. Dopo aver visto giocare la Juventus pochi possono condividere l'impressione che il calcio italiano sia in « crisi ». Udo Lattek è seriamente preoccupato in vista dello scontro con I bianconeri. Un po' perché non si aspettava di trovare, contro la Fiorentina, una squadra cosi in forma, ma soprattutto perché gli infortuni sono di casa nel Borussia di questi tempi e oggi ne siamo stati testimoni. Dall'inizio della stagione si sono fermati Wimmer, Bonhof, Klink. Danner, Shaefler e Surau. Wimmer e Bonhof saranno in campo, a Dusseldorf, anche se non ancora in perfette condizioni fisiche. Ma oggi, dopo dieci minuti di allenamento, Kulik ha abbandonato il campo per una distorsione alla caviglia destra. Più tardi hanno dovuto ricorrere alle cure del massaggiatore Heynckes per una lieve distorsione alla caviglia sinistra, Wimmer per una contusione al piede destro, Wittcamp per una botta alla gamba destra. Tutti e tre hanno terminato il training, ma Wittcamp e Heynckes erano claudicanti mentre rientravano negli spogliatoi. Lattek afferma di non avere ancora deciso la formazione, però nel corso di un'ora e mezzo ha tenuto sotto pressione soltanto tredici uomini: Kleff, il portiere, Vogts e Shaeffer. i due stopper. Wittcamp, il libero. Bonhof, Wimmer, Stielike, Danner. i quattro centrocampisti [Bonhot da qualche tempo è prevalenteniente un terzino), Slmonson, Jensen e Heynckes. le tre punte, più Keppel e Wohlers che dovrebbero essere tra le riserve. E' chiaro a questo punto che il tecnico del Borussia vuol mettere in campo la squadra migliore, anche se con qualche uomo acciaccato. E' opinione generale che il Borussia sia in crisi. Da come l'abbiamo visto muoversi per un'ora e mezzo oggi non condividiamo l'idea. I tedeschi hanno corso ininterrottamente provando la partita di mercoledì prossimo nei dettagli, fino a ripetere lo schema d'attacco che porta Wimmer sulla fascia sinistra per il cross a beneficio di Heynckes o Jensen appostato al centro e per il piccolo Simonson, Il buffone di corte ma anche il più in forma, sulla destra. Lattek è stato molto simpatico. Ha accettato l'intervista ai margini del campo, mentre i suoi giocatori iniziavano gli esercizi di riscaldamento. « Sono rimasto impressionato dalla Juventus — ha ripetuto — soprattutto per quanto ha tatto nel secondo tempo della partita contro la Fiorentina. Avevo già dei problemi al pensiero di affrontare i campioni d'Italia. Ora, dopo quanto ho visto, questi problemi sono raddoppiati. Mi sono piaciuti particolarmente Causio. Anastasi. Furino e Zoll. Fortuna per noi che mercoledì Causio non giocherà », — Si dice che voi siate in crisi. » £' vero. Non siamo al massimo. Troppi infortuni hanno condizionato il rendimento della squadra e non so se mercoledì potrò mettere in campo gli uomini migliori. Ho dei problemi per la dilesa. Qualche giocatore non mi sembra tisicamente a posto. Può darsi che apporterò delle modifiche, in ogni caso è ancora presto per parlarne ». — Allora è pessimista sul risultato? » lo credo che se ci impegneremo al massimo potremo vincere con un gol di scarto. Onesto mi basta, perchè a Torino il Borussia, che sa tarsi rispettare anclie in trasferta, non subirà il forcing della Juventus ». Domani, dopo l'ultimo leggero allenamento, il Borussia andrà in ritiro a Suchtelu. che dista dodici chilometri da Moenchengladbach e che è ai confini con l'Olanda. La formazione verrà decisa all'ultimo momento, almeno ufficialmente, anche perché, come spiega Lattek: • Prima dovrò vedere chi manderà in campo la Juventus, più precisamente voglio conoscere il nome di chi sostituirà Causio, anche se credo che sarà Cuccureddu, un valido centrocampista più che un terzino ». Attorno alla partita c'è molto interesse. Cinquantamila biglietti sono già stati venduti e sono quelli al coperto del maestoso stadio di Dusseldorf che irradia una luce artificiale ritenuta addirittura migliore rispetto a quella dello stadio olimpico di Monaco. L'amministratore del Borussia. il vice presidente Helmut Grashoff. dopo aver confermato che il premio per i giocatori, nel caso sconfiggano la Juventus, è di un milione di lire italiane, ha precisato anche di aver ricevuto 180 richieste da giornalisti esteri per prendere posto in tribuna stampa. I giornali tedeschi predicono al Borussia una sconfitta. Il settimanale Kicher dedica un lungo servizio alla Juventus definendola degna antagonista del Borussia. L'Express invita Vogts e compagni a svegliarsi « perché arriva il Torino ». La storia è divertente, perché il nome Juventus appare ben poche volte sui giornali. Quando è stato reso noto il sorteggio Borussia di Moenchengladbach contro la Juventus di Torino i nostri colleghi tedeschi hanno abolito dai titoli la parola Juventus e hanno ridotto il tutto a « Torino ». Così a noi sembra che Vogts. Bonhof, Wimmer e compagnia bella stiano per affrontare Pulici, Graziani, Sala e via dicendo, magari in maglia bianconero. Franco Costa Moenchengladbach. Danner, Jensen ed Heynckes sullo sfondo durante l'allenamento condotto ieri dal Borussia (Telefoto Ap)