La Stampa - Consultazione Archivio

Il banchiere Ugo De Luca s'è costituito nel Comasco Legato al clamoroso crack di Sindona Il banchiere Ugo De Luca s'è costituito nel Comasco (Dal nostro corrispondente) Milano, 16 ottobre. (m.) Il banchiere De Luca, ex direttore generale e azionista di maggioranza del Banco di Milano, coinvolto nel clamoroso crack del finanziere siciliano Michele Sindona, si è costituito oggi pomeriggio: nei suoi confronti il 23 gennaio scorso il sostituto procuratore della Repubblica dottor Guido Viola aveva spiccato mandato di cattura con l'accusa di appropriazione indebita continuata ed aggravata. In mattinata, tramite il suo legale di fiducia, avvocato Palladino, il banchiere, dal suo rifugio nel Canton Ticino, aveva fatto pervenire ai giornali un comunicato col quale precisava i motivi che lo hanno indotto a costituirsi: «Ho deciso — diceva il documento — di presentarmi oggi al magistrato per i seguenti motivi: 1) per un atto di chiarezza. Non mi sentivo infatti di prolungare ulteriormente il periodo in cui sono stato costretto a nascondermi e a vivere in maniera non chiara. In fondo l'atteggiamento di chi cerca di evitare il confronto con la magistratura è quello di un colpevole oppure quello di un furbo: ed io non sono né l'uno né l'altro; 2) perché ritengo che il magistrato inquirente abbia ormai sufficienti elementi per poter giudicare il mio operato mentre gli mancano i dati che solo io posso fornirgli; 3) perché non ho nulla da temere dalle domande che mi verranno rivolte ed anzi ho tutto da guadagnare, chiarendo la realtà dei fatti; 4) perché ho fiducia nella magistratura italiana; 5) perché ritengo che con la mia presenza possa essere ristabilita la verità». Il banchiere, nel primo pomeriggio, si è presentato al comando delle guardie di finanza del valico di Drezzo (Como) e a bordo di un'«Alfetta» è stato portato al Palazzo di Giustizia di Milano dove era atteso dal sostituto procuratore della Repubblica dottor Guido Viola: elegantemente vestito di blu e con una grossa borsa in mano piena di documenti, Ugo De Luca non si è per nulla mostrato contrariato dall'assedio di giornalisti e fotografi. Introdotto nell'ufficio del magistrato è stato interrogato sia nella sua veste di imputato sia come testimone nell'ambito delle accuse da lui lanciate contro il deputato democristiano Aventino Frau. Ugo De Luca