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La Confindustria su posizioni rigide La Confindustria su posizioni rigide Ieri si è riunita la giunta esecutiva - Oggi sarà diramata una nota con le conclusioni (Dalla redazione romana) Roma, 15 ottobre. La giunta esecutiva della Confindustria si è riunita stamane sotto la presidenza di Giovanni Agnelli per un esame delle prospettive sindacali alla luce delle piattaforme rivendicative presentate dalle diverse categorie. L'organizzazione degli industriali stasera ha reso noto che domani diramerà « un comunicato ufficiale nel quale verranno illustrate le conclusioni alle quali è pervenuta la giunta esecutiva ». Sembra comunque che dal serrato dibattito sia uscita una linea unitaria su posizioni di irrigidimento. L'autunno sindacale si preannuncia quindi particolarmente diffìcile. Sempre secondo alcune voci, le maggiori preoccupazioni sono state espresse dai rappresentanti della piccola industria i quali hanno definito la parte normativa delle piattaforme «un vero e proprio esproprio dell'imprenditorialità». Del resto, la linea di con- dotta della giunta era stata in parte anticipata ieri nel corso della conferenza stampa sulla missione della Confidustria in Cina. Accennando al problema, il presidente Agnelli aveva affermato che « divergenze tra la grossa e piccola industria non ce ne sono: in vista dei prossimi rinnovi contrattuali il blocco si presenterà unitario ». Di rincalzo, il presidente dei piccoli industriali, Mario Corbino, aveva ribattuto: « E' comprensibile che, data la presente situazione economica, le reazioni dei piccoli imprenditori siano più vivaci, rna questo non significa che grande e piccola industria viaggino su binari diversi; la nostra linea è assolutamente unitaria ». Nel dibattito odierno sono intervenuti, tra gli altri, Marzotto, Artom, Mandelli, Costa, Corbino, De Benedetti e Pellicano.