Pro cultura: incontri fra attualità e storia

Pro cultura: incontri fra attualità e storia li programma dell'associazione Pro cultura: incontri fra attualità e storia La letteratura, l'arte, la musica secondo una lunga, e scelta tradizione, il tutto visto e sentito come un patrimonio legato alla nostra vita attuale, ai problemi e alle lotte della società in cui viviamo. Di questo tratteranno le conferenze che anche quest'anno la Pro Cultura offre ai torinesi con un programma fitto e articolato. «La questione comunista» è il primo appuntamento che l'antica associazione dà ai suoi amici, giovedì pomeriggio alle 17,30 (sempre nella sede di via Cernaia 11). Arrigo Levi, direttore de La Stampa, traccerà un quadro della situazione politica italiana, con le numerose, inquiete domande che nel nostro paese oggi faticano a trovare una risposta, tenendo al centro dell'attenzione la «questione comunista», per un tentativo di definizione del pei, dei suoi obiettivi, delle sue identità. Franco Mazzini, soprintendente alle Gallerie del Piemonte sarà il secondo ospite della Pro Cultura; egli illustrerà il recupero degli affreschi della «Cantina dei Santi» a Romagnano Sesia. In omaggio a Michelangelo, Ovidiu Drimba dell'Università di Torino parlerà dell'artista, «nelle sue confessioni liriche» ed Elio Rabbione leggerà alcune poesie. Per un altro centenario, quello della morte di Boccaccio, Natalino Sapegno, uno fra i maggiori studiosi del Trecento letterario ha scelto un tema di conversazione di ampio interesse «Boccaccio e l'immagine del mondo». Su «Galla Placidia: unu donna tra due mondi» parlerà Lidia Storoni Mazzolani autrice, sulla vita dell'imperatrice romana, di uno dei best sellers italiani di quest'anno. Una parentesi linguistica con Giuliana Tedeschi in una conferenza su «Il linguaggio, oggi». Giorgio Calcagno incontrerà, poi, il pubblico su «L'immaginazione al potere» e finalmente, con Marziano Bernardi, sarà di scena la città, l'ambiente in cui si vive e | di cui, spesso, non si sa abbastanza: Bernardi ci inviterà a «Capire Torino». Poiché siamo nell'anno della donna, Liliana Richetta, presidente del Comitato nazionale donne italiane, darà a questo proposito, bilancio e previsioni. Azelia Arici, studiosa ed insegnante che conta a Torino una lunga schiera di fedeli amici, intratterrà l'uditorio su «Studio e divertimento: noterelliì autobiografiche». Per il secondo ciclo di conferenze, in gennaio, sono previsti incontri con Piero Balestro, Luigi Firpo, Paolo Santarcangeli (sulla poesia moderna ungherese). Franco Simone, e, per la cultura artistica, con Franco Russoli, Clelia Lavviosa, Anna Serena Fava. Ampia come sempre l'attività musicale che si inizierà con un concerto di compositrici italiane presentato da Lidia Palomba; seguiranno un concerto di Liriche di Debussy, concerti del pianista Bozzia, di Roberto Cognazzo e Enza Monetti Catapano, del Complesso Cameristico della Scala. Un concerto sarà dedicato a Dallapiccola. m. a. |

Luoghi citati: Piemonte, Romagnano Sesia, Torino