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Preziosi per 30 milioni rapinati da due giovani Irruzione in un centro di vendita all'asta Preziosi per 30 milioni rapinati da due giovani In via Cigna 17 - Contemporaneamente, in strada Lanzo 84, assalto a un minimarket: i banditi fuggono con un milione l'ita famiglia di 5 persone ed un commesso sono stati sequestrati ieri sera per mezz'ora da due banditi in una rivendita dì mobili e antiquariato di via Cigna 17: i rapinatori li hanno fatti sdraiare a terra sotto la minaccia delle armi poi sono fuggiti separatamente con il bottino: 30 milioni in gioielli e 70 mila lire. L'aggressione verso le 10,30 al centro di vendite all'asta di Filippo Gulisano. -10 anni. Era l'ora di chiusura. All'interno del negozio, oltre al Gulisano, c'erano la moglie Giuseppina di :'>."> anni, ed i due figli Orlando di 17 e Francesca dì 14. In strada, il commesso Cesare Pavan, 56 anni. Stava abbassando le saracinesche, quando ha visto | duo passanti frettolosi venirgli I accanto ed entrare nel mobilifiI ciò chinandosi sotto la serranda | già semichiusa. I due sono bal! zati all'interno coprendosi il volto con il collo di un maglione ! dolcevita ed una sciarpa, poi han; no estratto le pistole: « Mani in '■ alto ». I Pavan, intanto, aveva abbassato | completamente la saracinesca: la i famiglia Gulisano è rimasta prij gioniera. « Fuori i soldi » è stata i l'intimazione. Il titolare del cenj tro ha sporto la borsa in pelle I con l'esiguo incasso della gior; nata: 7(1 mila lire. E 1 due: «Vuoi prenderci in giro'.' Apri la cassa! force ». Nel forziere c'ara un plateau ■ di monili pronti per essere mes¬ si all'asta: sono spariti nelle tasche dei banditi. In quel momento Cesare Pavan ha bussato alla porta secondaria per entrare, gli ha aperto un rapinatore che, vedendogli in mano l'asta in ferro per abbassare le saracinesche ha intimato: « Posa quell'arnese e raggiungi gli altri a terra ». Venti minuti di panico. Filippo Gulisano tremando ha alzato il braccio sinistro per chiedere pietà. I due gli hanno visto al polso l'orologio e sghignazzando hanno detto: « Sta' buono o ti prendiamo anche quello ». Poi sono fuggiti, separati di qualche minuto l'uno dall'altro: probabilmente il primo complice è andato in strada ad accendere il motore dell'auto, mentre il secondo continuava a tenere a bada i prigionieri. -*■ Contemporaneamente in strada Lanzo 84, nel mini marketser) scrvice di Alessandro Praiotta, 41 anni, via Cherubini 7, tre banditi armati di pistola e di un pugnale hanno fatto irruzione nei locali, pochi istanti prima della chiusura, impadronendosi dell'in| casso della giornata, un milione. Nel negozio ci sono soltanto 1 tre commessi, Michele Caroli, 27 anni, la moglie Marina, di 20 anni, e Giuseppina Cammarata, 26 anni. All'improvviso entrano i tre individui incappucciati appei na scesi da una <t Mini » rossa. '. Due impugnano una rivoltella, il terzo brandendo il pugnale si avj vicina al Caroli, i II bandito scosta con uno strat! tone l'impiegato, armeggia attorno al registratore di cassa coraz■ zato, ma non riesca ad aprirlo. : Perde la pazienza: « Apri tu — i intima al Caroli — o ti spariamo | in testa ». Il cassiere ebbidisce, I terrorizzato. * Il taxista Vittorio Cuncetti, 37 anni, via Reggio 6 bis, è stato I rapinato l'altra notte di 30 mila 1 lire da quattro giovani. Verso le j 24 aveva ricevuto una telefonata: « Ho bisogno di un taxi in corso ! Svizzera 14 ». Quando s'è recato sul posto, il Cuncetti è stato agI gredito da quattro giovani, due : con pistola, due con coltelli che . l'hanno costretto a lasciare l'ini casso della serata. | i Orlando Gulisano e Michele Caroli minacciati dai banditi