Controlli dell'Iva in 4 uffici privati

Controlli dell'Iva in 4 uffici privati Disposti da Visentini Controlli dell'Iva in 4 uffici privati Eseguiti dalla Tributaria - I permessi firmati dal magistrato che nomina anche il "difensore" del professionista ispezionato Anche a Torino, come a Milano a in alcune altre città, sono Incominciati gli accertamenti negli studi professionali In relazione al pagamento dell'Iva. I controlli sono stati disposti dal ministro delle Finanze, Visentini, In base alle norme della legge, entrata In vigore nel gennaio '73, che Istituisce l'imposta sul valore aggiunto e prevede l'accesso degli uomini della Guardia di Finanza negli studi privati di professionisti, su autorizzazione della magistratura. Finora seno stati richiesti quattro permessi alla Procura della Repubblica di Torino, che li ha immediatamente concessi. Non si conoscono i nomi delle persone che hanno ricevuto l'inaspettata visita di un ufficiale del Nucleo di polizia tributaria, né i risultati del controllo fiscale. Il magistrato, nel firmare l'autorizzazione «all'accesso» nello studio privato, deve anche indicare il nome di un legale d'ufficio o di fiducia (la legge parla di «difensore») che assista a tutte le operazioni di controllo. L'intervento della Procura è previsto dalla legge per garantire il delicato problema del segreto professionale. Gli uomini della Guardia di Finanza, infatti, dopo aver esaminato il registro della contabilità che ogni professionista (medico, architetto, avvocato, notaio) dovrebbe tenere nel cassetto, possono anche chiedere in visione le pratiche dei clienti, per stabilire se il loro numero corrisponda a quello registrato. Un episodio significativo. In una delle quattro ispezioni un ufficiale della Tributaria, non riuscendo a trovare nello studio di j un professionista i documenti che : gli interessavano, e non potendo j estendere il suo controllo nell'ali loggio annesso, perché l'autorizzaI zione della Procura si riferiva solI tanto all'ufficio, è tornato dal ma| gistrato, gli ha esposto il caso, ed ha ottenuto il permesso di Ispezionare anche l'alloggio. Analoghi controlli, come diceva¬ mo, sono in corso in altre città d'Italia: a Milano già una cinquantina di professionisti ha dovuto sottoporre registri, ricevute e pratiche all'occhio attento degli Ispettori.

Persone citate: Visentini

Luoghi citati: Italia, Milano, Torino