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I tacchi alti sono vietati in un'azienda milanese I tacchi alti sono vietati in un'azienda milanese Milano, 9 ottobre, (m. f.) Un comunicato che « invita » le operaie a non indossare scarpe con il tacco più alto di 5 centimetri, pena una multa, è stato affisso oggi netta bacheca delle notizie al personale detto stabilimento dolciario « Bindi Pasticceria », una ditta molto nota che rifornisce in prevalenza ristoranti. Nella fabbrica da qualche tempo sono in corso contatti tra la direzione e le organizzazioni sindacali sul problema degli infortuni sul lavoro; molto spesso, infatti, gli addetti alla produzione scivolano sul pavimento su cui è caduta della cre¬ ma e si procurano storte, talora anche gravi. Spiegano in direzione che è stato deciso di emanare questa disposizione dopo che sono intercorsi contatti con altre industrie dolciarie e dopo che i tecnici avrebbero individuato nei tacchi alti (li moda oggi una delle cause del ripetersi degli incidenti. « D'altro canto — aggiungono alla Bindi — in altre aziende la stessa norma è già stata attuata senza sollevare clamore ». I dipendenti ( trecento, per la maggioranza donne) contestano alla « Bindi » di voler evitare con questa disposizione un discorso serio sull'ambiente di lavoro.