Madrid promette concordia ma continuano gli arresti di Mimmo Candito

Madrid promette concordia ma continuano gli arresti Madrid promette concordia ma continuano gli arresti (Dal nostro invialo speciale) Madrid, 7 ottobre. Nella mattinala di ieri si facevano già i nomi dei possibili sostituti di Arias Navarro; oggi, tutto appare dimenticalo c si celebra la saggezza del premier. Con le dichiarazioni di ieri sera, questo regime promette apertura e concordia. Ma intanto continua ad arrestare, a reprimere ogni opposizione e a mantenere quella « ley antiterrorismo » che sospende ogni garanzia costituzionale. Arias Navarro si muove su due fronti, e non per scella autonoma: l'accordo quadro per le basi Usa in Spagna — confermano ambienti diplomatici assai vicini alla politica statunitense — è costato al franchismo in crisi anche l'impegno di attuare una tattica di governo formalmente meno illegale. Washington avrebbe preteso che questo governo non si lasci più sorprendere su posizioni insostenibili dal punto di vista giuridico e morale. Le opposizioni Arias può anche credere al suo impegno: il problema c di vedere quanto a lungo può mantenerlo: se le opposizioni clandestine riescono a creare una spinta reale (pensiamo all'occasione dei prossimi rinnovi contrattuali, da qui a qualche settimana) o se continua l'azione terroristica dei gruppi di guerriglia, la tensione tornerà più forte, c ritroveranno la voce i gruppi della « destra incivile » che vogliono mano dura e sanzioni esemplari. Intanto, il governo cerca di mostrarsi almeno ciuciente. Con un'operazione compiuta ad appena poche ore dall'attentato alla Land Rover della guardia ciyil (non pochi hanno rilevato, a Madrid, una coincidenza piuttosto sospetta), ha fatto una retata di attivisti dell'Età e di sindacalisti baschi: sono 17 arresti, con il dichiarato smantellamento dei tre « comandi armati » delle zone di Bilbao. Guernica e Amarebieta. Sono stati scoperti: una prigione del popolo, depositi di armi e munizioni, archivi segreti, materiale di propaganda e « altre informazioni utili » alla individuazione delle formazioni politico-militari della guerriglia e dei loro obbiettivi. Tra gli arrestati. Eduardo Maria Moreno Vergara, considerato uno dei massimi dirigenti dell'Età (Mugica e Beotegui sono già in carcere) e gli otto membri del direttivo delle comisiones obreras basche; Angel Sabino, capo del comando di Guernica e ricercato per l'uccisione di un poliziotto, avrebbe tentalo di suicidarsi durante l'interrogatorio: la guardia c/i'// afferma che si è lanciato da una finestra del secondo piano, ma ha riportato lesioni non gravi. L'università, stamane, era una dimostrazione realistica, la miniatura della Spagna d'oggi: polizia dappertutto, un elicottero che ruotava in alto ispezionando il campus, le scritte inneggianti alla democrazia cancellate con grandi segni neri, e gli studenti che passeggiavano tranquilli o giocavano a basket. Una libertà vigilata, o anzi il controllo dell'indifferenza. Ep¬ pure, nell'università il dibattilo politico è fortissimo, la presenza clandestina dei partiti molto rilevante. Se tutto fila liscio, se la polizia può cancellare gli slogans dai muri e portare via i cartelli «sovversivi ». questo avviene perché ha di fronte gruppi scompaginati, persi ancora nelle dilìicollà di formare una linea comune di resistenza ed azione. Hispanidad La televisione e i giornali danno ampio rilievo alla notizia del rientro dell'ambasciatore svizzero e dell'arrivo imminente dei suoi colleghi di Bonn e Londra; c'è molla soddisfazione, la certezza di aver vinto lo scolino: la politica del regime si fa forte anche dell'orgoglio nazionalistico, è il trionfo détt'hispanidad su tutta l'Europa. Nella realtà, gli ambienti economici appaiono assai meno soddisfatti, e continuano a guardare con molta preoccupazione a una congiuntura clic non sembra lasciar via d'uscila finché non sia ritrovata una vera fiducia politica nel futuro. Resta la cronaca del regime. Il marchese di Villaverdc. genero del Caudillo, è stalo «pestato» in un ristorante da alcuni olandesi; li aveva rimproverali aspramente perché criticavano il franchismo e le condanne a morte, ora è ricoverato in clinica per farsi curare. Notizia di poche righe in lutti i giornali. Lo slesso spazio dato a una manifestazione di Barcellona con un migliaio di « sovversivi » che hanno bloccato il traffico. Mimmo Candito

Persone citate: Angel Sabino, Arias, Arias Navarro, Eduardo Maria Moreno Vergara, Mugica