Nessuna notizia della cavalla "rapita" padrone dice: "Non pagherò riscatto" di Elvio Rossi

Nessuna notizia della cavalla "rapita" padrone dice: "Non pagherò riscatto" Sparita a San Siro nella notte fra sabato e domenica Nessuna notizia della cavalla "rapita" padrone dice: "Non pagherò riscatto" "Carnauba" (purosangue di tre anni) è uno dei migliori soggetti da corsa in allenamento in Italia - Ha un valore di 70 milioni di lire ed appartiene ad un noto petroliere del Texas (Dal nostro inviato speciale) Milano, 6 ottobre. Pochi passi avanti nelle ricerche di « Carnabua », la purosangue di tre anni scomparsa nella notte fra sabato e domenica dalla scuderia dell'allenatore Luigi Turner a San Siro. L'indagine è ora nelle mani della Mobile, fino a stasera nessuna telefonata è giunta all'allenatore: il proprietario della cavalla non è infatti « contattabile » dai rapitori, perché si trova negli Stati Uniti. Nelson Bunker Hunt, cui appartiene « Carnauba », è uno dei massimi petrolieri texani e quando domenica mattina Turner 10 ha avvertito della scomparsa della sua cavalla non ha perso la calma; ha detto soltanto: « Se sperano che io paghi un solo centesimo per riaverla si sbagliano ». « Carnauba », cavalla nata negli Stati Uniti, era stata acquistata da Hunt alle aste di Saratoga; l'aveva destinata alla carriera di corse in Italia (il petroliere ha scuderie in cinque Paesi: Venezuela, Stati Uniti, Inghilterra, Francia ed Italia) ed alla fine del 1974 « Carnauba » si era imposta all'attenzione, con la vittoria nel Premio Chiusura a Milano, come uno dei migliori soggetti in allenamento nel nostro Paese. In primavera andò a correre in Inghilterra e solo la sfortuna le impedì di imporsi anche nelle « Mille Ghinee» a Newmarket; tornata in Italia fu prima nelle «Oaks». A tutt'oggi ha vinto circa 70 milioni e più o meno sulla stessa cifra è stimato il suo valore. Ma è una valutazione difficile. Secondo gli intendimenti di Hunt la carriera della cavalla dovrebbe già essere finita, a giorni avrebbe dovuto tornare negli Stati Uniti ed entrare in razza. Se i primi figli dovessero mostrarsi almeno al livello della madre, la sua valutazione salirebbe notevolmente. Dopo « Wayne Eden » — rapito il 15 agosto a Montecatini e ritrovato 23 giorni dopo a Montescudaio, a pochi chilometri da Cecina — 11 rapimento di cavalli da corsa sta evidentemente prendendo piede. Ma se « Wayne Eden », alla fine, fu restituito con il solo pagamento del « premio » ( dieci milioni ) offerto a chi avesse dato indicazioni utili al suo ritrovamento, per « Carnauba » è probabile che non ci sia nemmeno quella piccola speranza. Hunt, infatti, può permettersi di perdere la cavalla senza muovere un dito. Opinione sempre più diffusa è che il furto sia stavolta opera di gente espertissima di cavalli da corsa e che conosceva perfettamente la Scuderia Turner, in via Bisanzio. Non sono stati trovati segni di scasso ed i cinque cani, che ogni sera l'allenatore fa liberare nei cortili, per tutta la notte non hanno abbaiato. Lo stesso Turner, che dorme in una palazzina adiacente alle scuderie, e gli artieri non hanno sentito nulla. Il « box » della cavalla era chiuso ma non col lucchetto. « Non li mettiamo mai — dicono — perché nelle scuderie c'è sempre pericolo di incendi e così si la più in /retta a lasciar liberi i cavalli ». Le orme degli zoccoli di « Carnauba » portano fino al cancello d'ingresso (aperto con chiave falsa, o rubata?) ì e di qui in via Bisanzio: evidentemente all'esterno c'era in attesa un camion (tracce di pneumatici, infatti, sono state notate). Da via Bisanzio, in poche centinaia di metri, si raggiunge un incrocio e di qui ci si può avviare verso Novara o verso le autostrade del Nord. In Lombardia piccoli maneggi, allevamenti, centri ippici pullulano un po' dappertutto; nascondervi una cavalla non è impresa difficile. Difficile invece è andarla a scoprire: praticamente impossibile senza una indicazione qualsiasi. Il nuovo furto ha messo in allarme le scuderie; si stanno cercando i modi ed i mezzi per mettere sotto sor- veglianza i « boxes » dei ca-valli. Non tutti possono per- mettersi — come Hunt — di farsi portar via un soggetto di valore rimanendo indiffe-renti. ( Elvio Rossi Milano. Carnauba, la purosangue appartenente al petroliere texano Nelson Hunt