Rivera dice: "Voglio giocare,,

Rivera dice: "Voglio giocare,, Si allenerà due volte al giorno Rivera dice: "Voglio giocare,, (Dal nostro corrispondente) Milano, i ottobre. Gianni Rivera ha in parte attenuato le sue dichiarazioni fatte a Roma facendo intendere di essere stato male interpretato: « Ho detto che andrò ad allenarmi — ha commentato — appunto perché intendo tornare a giocare a calcio. Tanto è vero che mi allenerò due volte al giorno. Se però non dovessi farcela, sarò il primo a capirlo: non aspetterò certamente che me lo dicano altri. In questo caso abbandonerò l'attività agonistica curando così maggiormente il mio lavoro di amministratore unico del Milan, di cui rimarrà presidente sino alla scadenza del mandato il sìgnor Castelfranchi ». Rivera riprenderà ad allenarsi venerdì: domani intanto si incontrerà non Rocco, che farà la sua apparizione sulla ribalta milanese proprio mentre Buticchi in una conferenza stampa spiegherà, o cercherà di farlo, i motivi per cui ha rinunciato al suo mandato. Cose tutte abbastanza note: sembra peraltro che il presidente uscente voglia lasciare il Milan con grande signorilità annunciando addirittura che devolverà in beneficenza i 300 milioni indicati come « esposizioni personali » e con i quali sono stati pagati certi extra per l'acquisto di alcuni giocatori. Anche il « clan » Rivera comunque non ha interesse a provocare nuove vicende legali sotto questo aspetto, in quanto rischierebbe di coinvolgere altre società poiché il « sottobanco » è rigorosamente vietato dalla Lega. Oggi Rivera ha saldato a Buticchi le ultime spettanze, mentre Castelfranchi ha rilevato le fidejussioni relative ai 419 milioni del mutuo federale. Nello studio dell'avvocato Zamboni, che assieme al collega Buffa di Torino ha assistito Rivera, sono stati depositati i documenti del passaggio della proprietà delle azioni; Buticchi era rappresentato dagli avvocati Pistoiesi e Trifirò. Mancava però il prof. Grassetti, in Svizzera per un precedente impegno, per cui la consegna ufficiale delle azioni avverrà domani alle 11. Anche Castelfranchi è uscito allo scoperto dopo il suo timido esordio nel consiglio d'amministrazione della società. •> Devo dire — ha commentato — di essere stato accolto da Buticchi e dagli altri consiglieri con estrema correttezza. Il presidente mi ha anche invitato a rappresentare il Milan al pranzo ufficiale dato per i dirigenti dell'Everton, ma ho preferito delegare mio figlio. Domenica probabilmente seguirò la squadra a Perugia... g. grand.

Luoghi citati: Milano, Perugia, Roma, Svizzera, Torino