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Marchese in carcere per i titoli rapinati Marchese in carcere per i titoli rapinati E' un genovese di 27 anni - Sarebbe un complice dell'ex console della repubblica di El Salvador (Dal nostro corrispondente) Genova. 1 ottobre, j (p.l.) Il marchese Domeni-1 co Serra, 27 anni, erede d'una delle più antiche famiglie patrizie genovesi, è stato arrestato, stamane all'alba (molto probabilmente per la confes- [ sione resa in carcere dall'ex 1 console di El Salvador, Oscar | Rcsales y Rosales ), perché ri- j sulta gravemente implicato | nel traffico di titoli e obbligazioni provenienti da rapine. Insieme al marchese Serra, sono stati arrestati altri componenti dell'organizzazione: l'avvocato Ubaldo Oddino, 42 anni, di Mombaruzzo (Asti) residente a Genova, e due vecchie conoscenze della polizia: Giulio Linari, 40 anni, genovese, e Vincenzo D'Ambrosio, 37 anni, napoletano, detto «Marion Brando». Sembra che il marchese fosse stato in contatto con i fratelli Rosales, Linari e D'Ambrosio e questi ultimi due avrebbero procurato ai Rosales le obbligazioni che poi rivendevano alle banche. L'avvocato Oddino, amico del Serra, lo aiutava nella fase delicata dei contatti e delle trattative, svolgendo anche il ruolo di «consigliere» legale del gruppo. La squadra mobile sta cercando un settimo complice: un pregiudicato milanese che sarebbe il «nodo» tra le bande dei rapinatori e gli spacciatori di titoli rubati e Juan, il fratello del console, che è ancora in libertà. Si è conclusa, secondo ; quanto ha affermato il capo della squadra mobile di Genova, Mimmo Nicoliello, la prima fase dell'inchiesta sul traffico dei titoli. Inizia però la parte più delicata: la caccia ai rapinatori. Dovrebbe trattarsi d'una banda numerosa che ha già compiuto un grosso colpo, l'anno scorso, in un ufficio postale e al treno Roma-Reggio Calabria. In entrambe le occasioni agirono sei banditi armati e mascherati, ma si ritiene che vi fossero altri complici.