Altri passi della Farnesina dopo il ritiro dell'ambasciatore?

Altri passi della Farnesina dopo il ritiro dell'ambasciatore? Lo sdegno per l'assassinio dei giovani spagnoli Altri passi della Farnesina dopo il ritiro dell'ambasciatore? Protesta nelle fabbriche italiane giovedì mattina, in concomitanza con le iniziative prese dalla Confederazione europea dei sindacati - Boicottate le comunicazioni aeree IDalla redazione romana) Roma, 29 settembre. Il rientro a Roma dell'ambasciatore italiano a Madrid, Ettore Staderini, è previsto per i prossimi giorni. Il governo italiano lo ha richiamato «per consultazioni», sull'onda dello sdegno che l'assassinio dei cinque patrioti spagnoli ha suscitato nell'opinione pubblica. Il diplomatico riferirà al ministro degli Esteri Rumor, e probabilmente sarà ricevuto anche dal presidente della Repubblica Leone e dal presidente del Consiglio Moro. Alla Farnesina questa sera fanno osservare come il richiamo a Roma, «un atto politico preso insieme con gli altri nove Paesi della Comunità europea, dopo le debite consultazioni e dietro le pressaliti sollecitazioni venute dagli schieramenti democratici del nostro Paese», potrebbe essere seguito da altre decisioni concrete — ad esempio, rottura delle relazioni diplomatiche e sanzioni economiche — «in relazione alle richieste che in tal senso giungono da partiti, organizzazioni sindacali, categorie di lavoratori, singole personalità». L'ondata di indignazione per le esecuzioni capitali di sabato mattina, non si attenua: all'unisono con le organizzazioni del lavoro europee, si intensifica, anzi, la volontà di isolare il regime franchista e le forze che lo alimentano, mentre s'infittisce il coro delle voci che esprimono «il più profondo rispetto per i cinque uomini che hanno pagato con la vita il loro amore per la libertà e per la giustizia e lo sforzo di farle regnare nel loro Paese» come ha dichiarato il presidente delle Chiese evangeliche in Italia, pastore Aldo Comba. La segreteria della Federa zione Cgil Cisl tJil ha chiamato tutti i lavoratori italiani a una sospensione del lavoro di un quarto d'ora, dalle 11 alle 11,15, giovedì prossimo, 2 ot tobre, in occasione della «giornata di protesta contro la dittatura franchista e per la libertà del popolo spugno- j lo» indetta dalla Confederazione europea dei sindacati. I piloti aderenti alla Fulat-Cgil, Cisl e Uil. Nello stesso giorno te per tutte le 24 ore) non effettueranno voli da e per la Spaglia. Hanno anche lanciato un appello a tutti i piloti democratici e antifascisti del mondo le cui compagnie toccano la Spagna perché aderiscano a quest'azione di protesta. Analogo blocco è previsto nei porti e nel settore delle telecomunicazioni. L'iniziativa presa dalla Ces trova eco anche in altri settori Un gruppo di professori dell'Università di Roma ha chiesto al rettore di chiudere giovedì prossimo l'ateneo, per permettere la commemorazione dei cinque patrioti uccisi. L'Associazione nazionale avvocati e procuratori dello Stato ha proposto al presidente del Consiglio e all'avvocato generale dello Stato di «disporre l'esclusione delle delegazioni rappresentative del regime franchista dal congresso giuridico internazionale che si svolgerà prossimamente a Roma». Fra i commenti politici in merito ai recenti avvenimenti, dure prese di posizione sono giunte nei confronti della manifestazione svoltasi sabato a Roma, indetta da Lotta continua, Avanguardia operaia, Pdup-Manifesto e altri movimenti della sinistra parlamentare. Per la città sfilarono circa settantamila giovani. Quando i comizi erano già in corso a piazza del Popolo, un gruppetto di manifestanti — ] alcune decine — compì atti di ; violenza e di vandalismo: get-1 tirono contro un ufficio del ; lavoro spagnolo bombe molo- ] tov, infransero vetrine, lancia- rono bottiglie incendiarie ] dentro alcuni negozi, compi- • rono saccheggi, provocarono j le forze dell'ordine che dovettero usare i lacrimogeni per disperderli, senza peraltro che nessuno venisse fermato. l'unità e la piattaforma demo erotica... E' chiaro che quan rio si può arrivare alla dissen nata cecità politica di usare la parola boia indiscriminata mente accanto al nome di Franco come accanto a quello del segretario del partito so cialista portoghese, le porte sono più che aperte, sono spalancate a og?ii altra sorta di provocazione e di infiltrazione». Un corsivo dell'Unità condanna «queste manifestazioni di violenza gratuita che nulla hanno a che vedere con la lotta politica e democratica espressa in questi giorni». Il deputato comunista Antonello Trombadori, in una lettera inviata a un quotidiano romano, scrive: «Tutta la condotta della manifestazione, senza alcuna distinzione, non è stata ispirata dalla volontà di estendere le basi della lotta contro il fascismo. Al contrario, essa è stata ispirata a generiche parole d'ordine di violenza, di disprezzo per

Persone citate: Aldo Comba, Antonello Trombadori, Ettore Staderini, Rumor

Luoghi citati: Italia, Madrid, Roma, Spagna