Una sfida milionaria a Merano di Elvio Rossi

Una sfida milionaria a Merano Un grande "weekend,, internazionale per l'ippica Una sfida milionaria a Merano Domani nel Gran Premio ad ostacoli 15 cavalli e 60 milioni di premi - Oggi corse ad Ascot e Roma » Weekend » ippico di altissimo livello: oggi due grandi prove, domani il massimo avvenimento italiano sugli ostacoli. Ad Ascot, in Inghilterra — in vista delle « Champion Stakes », massimo evento inglese dell'autunno, in cui dovrà incontrare Grund — sarà in pista Bolkonski. Il cavallo della Scuderia Cieffedi, con in sella Gianfranco Dettori, si presenterà nelle « Oueen Elizabeth Stakes >, corsa di gruppo II su 1600 metri, con un premio di 12 mila sterline per il vincitore. Bolkonski dovrà rendere peso a tutti gli avversari (Anne's Pretender, Court Chad, Dominion, Gay Fandango, Rose Bowl, Sudden Glory), ma rimane favorito. Contemporaneamente la pista romana delle Capannelle ospiterà il Premio Lydia Tesio, riservato alle femmine (21 milioni alla vincitrice, 2000 metri). Diciassette cavalle alla partenza: alle rappresentanti delle scuderie italiane (Idola, Trocchette, Grande Nube, Lady Allard, Ara del Tufo, La Levantina, Zeolide Lecrau, Marie de la Hire, Isabelle Viennot, Ice Cream, Rosalie Caron, Vedovina, Banana, Giò Caroli, Elena La Paz) si opporrà la francese, nata negli Usa, Vagabonda con in sella Yves St-Martln e, molto probabilmente. Carnauba (nata in Usa, di proprietà americana, ma in allenamento da sempre in Italia) con in sella Tonino Di Nardo. Senza dubbio, però. Il • clou • del « Weekend » — più per il fascino ormai quarantennale della corsa, per l'estrema incertezza, per la severità del percorso che per reale valore tecnico — è rappresentato dal Gran Premio Merano, che vedrà domenica in pista a Maia 14 cavalli: dopo dieci anni un grande assente, il favoloso Cogne, che avrebbe meritato ancora di correre, viste le sue straordinarie condizioni di freschezza. Per i 30 milioni del primo premio (in palio ce ne sono in tutto 60) saranno in pista cavalli di cinque Paesi (Francia, Germania, Svizzera, Nuova Zelanda e Italia). Lo schieramento ufficiale di partenza è stato già reso noto: Dom Bois (70 Le Gal), Cupidan (70 Adda), Ludicrous (67 Arduino), Frederik (67 Coccia), Contredanse (67 Bini), Caruso (67 Gang), Aran (70 Colleo), Trapezio (65 Vz Saggiomo), Vaal (66 Vz Alberelli), Mi le Zero (65 Venduti), Appio Claudio (63 '/2 A. Santoni), Tornado Tim (70 Baseggio), Gressoney (60 Vz P. Santoni), Zadum (68 '/z Morazzoni). Ne faceva parte anche Whispin, ritirato ieri sera per un incidente d'allenamento. Prescelto come corsa Tris straordinaria, il Gran Premio Merano olire l'incertezza della maggior parte delle sue edizioni: Aran — dopo il ritiro di Whispin — è il soggetto « di punta » delle scude rie italiane, che avranno due al tri validi - atout » nei giovani Ap pio Claudio — imbattuto in ostacoli — e Trapezio: contro di loro un ruolo di primo piano dovrebbero giocare il neozelandese Frede rik ed il francese di origine belga Dom Blois. Ma i 5000 metri del particolare percorso meranese, i 26 ostacoli da superare, lo stato del terreno, potranno giocare un ruolo importante e forse decisivo. Manca forse II soggetto di eccezionale levatura (un Pigalle o un Chivas Regal), ma i protagonisti sono comunque di livello notevole degno della grande corsa meranese. Questa, abbinata alla Lotteria Nazionale, sarà trasmessa dalla tv in diretta sul secondo canale alle 16,30. Elvio Rossi Totip n. 39 Prima corsa (Merano gal.) Seconda corsa (Padova tr.) Terza corsa (Montecatini tr.) Quarta corsa (Napoli tr.) Quinta corsa (Roma tr.) Sesta corsa (Bologna tr.) 1 x