Presentati 60 ricorsi per il voto di giugno

Presentati 60 ricorsi per il voto di giugno Presentati 60 ricorsi per il voto di giugno Il Tar ne ha iniziato l'esame - Bocciato un candidato di Celle Macra ricontando le schede I giudici del tribunale amministrativo si sono riuniti in sessione straordinaria per decidere in merito ai ricorsi contro presunte illegalità compiute durante le elezioni del 15 giugno. Ne sono stati presentati una sessantina, ieri ne sono stati discussi 1C, oggi ne verranno esaminati 13. Gli altri sono posti in ruolo nel mese di ottobre. Tra questi vi è anche il ricorso del prof. Giuseppe Lodi (ex consigliere psdi al Comune di Torino) contro 11 sindaco Novelli e l'avv. Dondona (confluito al muis dal psdi). Primo escluso dalla lista con sei voti di scarto rispetto all'avv. Dondona, il prof. Lodi ha chiesto ut: controllo delle schede. Ieri mattina il collegio giudicante (pres. Lo Jacono, cons. Di Lorenzo e Bongioanni, refer. Barbieri e Ingrassia) ha accolto la richiesta di un candidato al Consiglio comunale di Celle Macra (Cn) che ha avuto 91 preferenze a pari merito con Giovanni Sulmone, eletto in quanto più anziano. Dopo un controllo delle schede, il Tar ha riconosciuto che si era verificato un errore di calcolo e che Giovanni Salmone aveva riportato solo 90 voti. Per controversie sorte in altri centri, ad esempio Vlllanova d'Asti, Bruino, Malesco, il tribunale ha incaricato le prefetture competenti a procedere agli accertamenti oppure ha richiesto ulteriore documentazione per de¬ cidere. Altri ricorsi, tra i quali quelli riguardanti i comuni di San Gillio, Pinerolo, Cavallermaggiore, Re, sono stati dichiarati « inammissibili ».

Persone citate: Barbieri, Bongioanni, Dondona, Giovanni Salmone, Giovanni Sulmone, Giuseppe Lodi, Ingrassia, Jacono, Malesco

Luoghi citati: Bruino, Cavallermaggiore, Comune Di Torino, Macra, Pinerolo, San Gillio