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Carcere di Catania direttore denunciato Da un magistrato genovese Carcere di Catania direttore denunciato Accusato di "favoreggiamento" d'un detenuto j vcuggiamento (Dal nostro corrispondente) Genova, 20 settembre. (p.l.) Il sostituto pocuratore della Repubblica di Genova, Franco Di Mattei, ha denunciato a piede libero per favoreggiamento il direttore delle carceri di Catania, Mario Zicone: secondo il magistrato, il funzionario avrebbe consentito ad un detenuto, Antonio Fara, 20 anni, catanese, di telefonare e di scrivere alla sua convivente, Maria Scalia, 20 anni, che è stata a sua volta denunciata per fa¬ dei protagonisti di una rapina compiuta, il 30 luglio scorso, in una agenzia della «Banca dell'Agricoltura» a Sampierdarena. I banditi si impadronirono di 18 milioni in contanti. Il giovane fu bloccato una settimana dopo a Catai nia. La polizia gli trovò nella \ valigetta che portava con sé i una parte del bottino e alcuni I giornali genovesi che descri| vevano la rapina. Sulla base della relazione ' della magistratura catanese, j il sostituto procuratore Di ; Mattei aveva ordinato l'arre1 sto di Fara, con la esplicita ri1 chiesta che il giovane rapina- ' tore fosse chiuso in cella d'isolamento, nonché impedito di comunicare con chiunque, all'esterno del carcere. Questo provvedimento era stato preso con l'intento di indurre Antonino Fara a confessare i nomi dei complici. Nei giorni scorsi, il magistrato genovese s'è recato a Catania ed ha interrogato il detenuto: ha appreso che, contrariamente alle sue disposizioni, il giovane aveva scritto e telefonato in diverse occasioni a Maria Scalia. Àntonmo'Para è stato uno si trova nelle immediate vi cinanze dello sbocco nel fiume del collettore delle fogne. Secondo la denuncia del veterinario, anche le acque del fiume sarebbero inquinate. (Ag. Italia)