Bilancia attiva dei conservieri di Bruno Pusterla

Bilancia attiva dei conservieri Mostra internazionale a Parma Bilancia attiva dei conservieri I paratore che po'ssono scoprire le j novità non ancora rinvenibili nel | l'ordinaria distribuzione commerLa XXX edizione della Mostra internazionale per l'industria delle conserve, che il sottosegretario all'Industria on. Carenini ha inaugurato ieri e che II ministro dell'Agricoltura Marcora visita oggi, rimarrà aperta fino al 28 settembre con 800 espositori provenienti da 10 paesi esteri. L'ordinamento merceologico è quello tradizionale pertinente ad una rassegna specializzata che proprio da questo suo indirizzo, rigidamente osservato, ha tratto prestigio e validità mercantile riconosciuti ormai in tutto il mondo. Tale ordinamento contempla essenzialmente tre settori: • Impiantistica generale — Linee di lavorazione, macchine, attrezzature e materiali vari per i diversificati rami dell'industria conserviera, dalla conserva ai succhi, dalle marmellate e conserve di frutta ai preparati per brodi, ai liofilizzati, alle conserve di carne e ittiche per finire con gli antipasti, con gli insaccati di carne suina e con preparati particolari di alta gastronomia. Tale settore comprende tutti i mezzi meccanici per i trattamenti con il calore e con il freddo: in una parola, quanto la scienza in cooperazione con l'ingegneria meccanica ha fino ad oggi realizzato. • Settore degli imballaggi [Nei j due rami della protezione del con- tenuto e della presentazione o • confezionamento) — Anche qui macchine e linee di lavorazione moi dernissime, materiali tradizionali i che diventano nuovi nei loro pari ticolari impieghi tecnici ed altri ; sui quali la ricerca a livello scientifico si è ormai pronunciata in modo autorevole e definitivo, tale j da annullare le voci allarmistiche che frequentemente vengono lan; ciate dall'estero, sul valore nutritivo del prodotto conservato. • Rappresentanza selezionata di ì prodotti pronti per il consumo — I Per un'informazione rapida tanto per il consumatore quanto per l'o¬ ciale In sostanza la Mostra è una rassegna di beni d'investimenti o, se si vuole, dì mezzi di produzione sempre nuovi perché migliorati, aggiornati, che tengono conto delle necessità di un settore 1 industriale più che mai condizio ' nato dallo sviluppo della ricerca 1 scientifica e dal progresso della 1 fSSBSSSSS. m^ceoìogTcT'-n" l'ordinamento merceologico una rassegna della stampa tecnica specializzata dell'industria conserviera a livello mondiale che assolve un ben preciso compito informativo per l'aggiornamento tecnico dei nostri costruttori e per l'orientamento commerciale degli operatori conservieri. Giovano alla vitalità mercantile della mostra, che si prospetta interessante nonostante la delicata congiuntura generale aggravata dalla forte concorrenza di quei paesi che hanno affrontato un indirizzo di sviluppo conserviero, gli obiettivi di sviluppo, sollecitati dalla Fao e sorretti dai vari Enti finanziatori operanti su scala monI diale, ed i convegni tecnico-econo- rnici che si aggiungono agli incontri privati. In materia, è bene rilevarlo, la mostra ha una coerenza ineccepibile perché sul settore conserviero, nel giro di 30 anni, ha promosso ben 103 riunioni generali e speciali (nazionali ed internaziona- jII|iIi!conducendo una disamina dei problemi conservieri in tutte le jdirezioni e arrivando a creare una scienza e nel contempo una « coscienza >■ della conserva ai diversi livelli di leggi, di regolamenti, di politica di governo, di istituti di ricerca, di industrie piccole e grandi. Proseguendo in questo cammi- no. i convegni previsti dall'attuale XXX edizione sono due: il primo, organizzato dall'Associazione In- ternazionale di diritto alimentare con sede a Bruxelles, che tratterà problema, ormai assillante, del- l'unificazione della legislazione a-limentare nei paesi Mec; il secon- do, promosso dall'Associazione In- ternazionale di scienza dell'ali- mentazione. affronterà molteplici problemi in rapporto all'industria conserviera. A maggior chiarimento del va- te e del significato della mostra sotto il solo aspetto nazionale vai- gono alcuni dati significativi: I in-dustria conserviera vegetale ha una consistenza di 800 aziende che danno lavoro a 39 mila unità: la sua produzione in valore supera i 600 miliardi di lire mentre in quantità si aggira su 1 milione e 797 mila tonnellate. Ai fini dell'iniport-export della bilancia alimentare è una voce attiva, col vino, la frutta e gli ortaggi. Bruno Pusterla

Persone citate: Carenini, Marcora

Luoghi citati: Bruxelles, Parma