Cinque miliardi di affari a "Caravan Europa 75"

Cinque miliardi di affari a "Caravan Europa 75" Cinque miliardi di affari a "Caravan Europa 75" Duecentomila visitatori alla rassegna che sarà replicata nel '76 - Convegno sul campeggio Con un successo superiore alle previsioni (duecentomila visitatori in quattro giorni d'apertura al pubblicò, volume d'affari di oltre cinque miliardi) si è conclusa domenica sera « Caravan Europa 75 », la prima rassegna professionale europea della « roulotte » e degli accessori per il campeggio. Gli organizzatori hanno già annunciato che la manifestazione sarà replicata l'anno prossimo, dal 7 al 13 settembre. La riuscita della mostra conferma il favorevole momento del settore, uno dei pochi che non solo « tirano », ma che, come ha dstto l'ing. Nasi nella cerimonia d'apertura, « strettamente legato al ramo automobilistico, si trova di fronte a mercati molto promettenti non solo per l'Italia, ina in generale per tutti i Paesi del Mediterraneo ». « Caravan Europa 75 » si è imposta anche grazie all'ottima qualità della produzione esposta, in particolare quella italiana, che è ormai in grado di competere, per prezzo e caratteristiche, con i più prestigiosi modelli stranieri. Durante la rassegna sono stati firmati parecchi contratti per l'è sportazione di « caravan » prò- ! dotte in Italia. La « roulotte » sembra aver superato brillantemente l'impatto con il grande pubblico. Ma, com'è scaturito dal convegno indetto nell'ambito della rassegna, molto resta da fare nel settore del campeggio, dove mancano sia gli impianti sia le leggi che difendano i clienti da gestori con pochi scrupoli, che accampano migliaia di persone in ambienti costosi, disorganizzati e sporchi. Per evitare che un mercato florido entri in crisi per carenza di attrezzature ricettive (nello II lllllllllllllll stesso convegno è stato detto: « Si tenta di dare una " roulotte " a tutti, ma non si garantisce un posto per tutte le " roulotte " ») alcuni fabbricanti stanno progettando la realizzazione di grandi campeggi al mare, montagna o in campagna, in grado dì non far rimpiangere il comfort dei più rinomati alberghi. « In futuro — ha detto un esperto — dev'essere modificata completamente la maniera d'intendere e usare la " roulotte ", e gli altri articoli del turismo itinerante, cercando di trovare delle forme associative che ne permettano l'utilizzazione in maniera non alienante ». Insomma la rassegna ha riproposto il tema delle vacanze « diverse », magari in ambienti gestiti o regolamentati dalle Regioni o da altri enti locali, e non solo come soluzioni di ripiego.

Persone citate: Nasi

Luoghi citati: Europa, Italia