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A Taroczy il "Bonfiglio,, Le speranze del tennis in gara a Milano A Taroczy il "Bonfiglio,, Ha superato in quattro set il piccolo spagnolo Gimenez - Le italiane Belardinelli e Falconieri finaliste nel doppio femminile - Oggi la conclusione della manifestazione (Dal nostro inviato speciale) Milano, 13 settembre. Questa volta la rimonta non c andata in porto. Gimenez che era sempre partito lentamente perdendo spesso e volentieri II primo set per poi stroncare alla distanza gli avversari, questa volta non è riuscito nell'impresa. L'ungherese Taroczy gli ha concesso solo il secondo set, perso al tie-break più per proprio demerito che non per il valore del tenace spagnolo. Cosi il Trofeo Bonliglio-Winston iscrive nel suo albo d'oro il nome di un giocatore di ottime doti e di buona risonanza internazionale. Balazs Taroczy, 21 anni, un metro e ottantacinque, longilineo filiforme, è già da tre anni campione ungherese, finalista quest'anno agli europei dilettanti (sconiitto da Metreveli dopo quattro ore di lotta) che aveva vinto lo scorso anno. Angel Gimenez, la pulce spagnola, 20 anni, nativo di Barcellona, è stato però la maggiore sorpresa de! torneo. In finale il pubblico milanese era tutto per il piccoletto (m. 1.55 di altezza) spagnolo che negli ottavi aveva eliminato Gianni Ocleppo. La sua abilità di palleggio, la sua formidabile mobilità a dispetto di due arti cortissimi, gli hanno spianato la strada nei confronti giovanili europei e nel dare la scalata alle prime posizioni della classifica spagnola (ora è il numero sei): a Milano è giunto dopo avere conquistato la medaglia d'oro del singolare ai Giochi del Mediterraneo di Algeri. In finale ha, però, deciso la maggiore esperienza. Taroczy. nonostante frequenti l'università di economia di Budapest, la ormai parte del grande giro del tennis prendendo parte alle più importanti manifestazioni e forte della supremazia fisica ha imposto il suo gioco alla gara. Gimenez prima di arrendersi ha variato fin dove era possibile il suo gioco forte di un tocco molto buono ma non è riuscito ad andare più in là della vittoria di un set. Taroczy è partito molto concentrato ed in mezz'ora 3l è aggiudicato il primo set per 6-2. Bastava che la sua palla d'attacco fosse ben calibrata in profondità ed angolazione e per lo spagnolo era poi impossibile trafiggerlo con i passanti quando si proiettava a rete. Il secondo set sembrava seguire lo stesso ' iter ». Taroczy era sempre in testa e conduceva la gara. Ma cosi come in semifinale aveva continue noie con le racchette. Saltavano le corde a due racchette e I ungherese finiva per innervosirsi perdendo la concentrazione. Lo spagnolo che ha iniziato la sua pratica sportiva come calciatore fra gli allievi del Barcellona era pronto ad approfittarne. Sul 5-3 per Taroczy. Gimenez otteneva un break, poi annullava un set ball del rivale. L'ungherese incominciava a faticare e quando un giudice di linea valutava male una palla gii indirizzava contro una pallata — lui sempre correttissimo — Ira i fischi del pubblico. Decideva il liebreak e lo spagnolo se lo aggiudicava per sette punti a cinque. Sembrava la riscossa del piccolo spagnolo che invece veniva cancellato dal rivale nel terzo set con un ;.,-:ia,i(e cappotto per 6-0. Dopo il riposo il gio:o calava visibilmente di tono e Taroczy con un break al nono gioco risolveva la contesa, vincendo il quarto set per 6-4. Per Gimenez una sconfitta più che onorevole, la superiorità fisica e l'esperienza di Taroczy sono state determinanti. Taroczy iscrive cosi il suo nome nell'albo d'oro del torneo dopo lo spagnolo Moreno CT4). Fibak ('73). Barazzutti ('72). Panatla ('71), Alexander (70). Un risultato di prestigio e a sorpresa anche per l'Italia, nella finale del doppio femminile sono arrivate Silvana Belardinelli. nipote del direttore tecnico azzurro e l'altra romana Paola Falconieri. Le due giocatrici dell'Eur Roma hanno superato le inglesi Geeves e Thompson dopo una accanita partita per 6-7, 7-6. 6-4. Oggi il torneo si con .-/'.rie con le ultime finali. La maggiore attenzione sarà riservata al singolare femminile dove nel duello cecoslovacco la quattordicenne Harina Strackonova, astro nascente del firmamento tennistico dovrebbe battere la Hublerova iscrivendo il proprio nome nell'albo d'oro della manilestazione con sette anni di anticipo sul limite di età del torneo. Rino Cacioppo Risultati: Singolare maschile (tinaie): Taroczy (Ung)-Gimenez (Spa) 6- 2. 5-7. 6-0, 6-4. Doppio maschile (semifinali): Slozil-Smid (Cec) b. Robinson (Inq)-Dowdeswell (Rodi 6-2. 6-3: Milton (SA)-Finshbach (Usa) b. Lloyd-Lloyd (Ing.) 6-1. 6-3. Doppio femminile (semifinali). Belardinelli-Falconieri b. Thompson-Geeves (Ing) 6-7, 7-6, 6-4: Hublerova-Strackonova (Cec) b. Villaverde-Villaverde (Arg) 1-6, 7- 6, 6-2. Milano. L'ungherese Balazs Taroczy (Foto Olympia)