Rinaldini si arrende a Cirillo ma ha superato la sfortuna

Rinaldini si arrende a Cirillo ma ha superato la sfortuna I campionati di tennis di 2a categoria Rinaldini si arrende a Cirillo ma ha superato la sfortuna « E' il più grosso talento fisico che si sia mai dedicato al tennis. Ho dovuto fare follie per rubarlo alla pallacanestro. Ora sta a Formia ed i tecnici deH'atle'ioa leggera ce lo invidiare. Sono sicuro che raggiungerà grandi traguardi. Con Ocleppo davanti e lui subito dopo dovremmo stare tranquilli per un bel periodo ». Cosi Giorgio Neri che ha abbandonato a malincuore il ruolo di • talent scout ' sportivo per fare il presidente della Federtennis. Si tornava dalla sconfitta patita dai moschettieri azzurri in Coppa Davis contro il Sud Africa e già si cercavano i rincalzi a Panaita. Bertolucci. Barazzutti e Zugarelli, anche se il presidente cercava di difenderli a spada tratta. Oggi Giorgio Neri, che è giunto a Torino per assistere alle fasi finali dei campionati italiani di seconda categoria al « Monviso ». siamo sicuri che non difende più a spada completamente sguainata i quattro azzurri ma continua a magnificare Gianni Ocleppo, unico italiano in gara a Forest Hills, e Gianluca Rinaldini il « più grosso talento fisico che si sia dedicato al tennis ». Tornando da Johannesburg il presidente ci parlava proprio di lui, il giovane gigante di Faenza che a Formia avrebbe dovuto preparare una stagione « monstre ». Ma il 7 dicembre 1974 nell'eseguire un esercizio ginnico Gianluca Rinaldini si procurava un gravissimo incidente. Dop¬ pia frattura all'astralago e tibia. C'era il timore che dovesse interrompere per sempre la pratica sportiva. Mario Belardinelli, il tecnico, era disperato. Giorgio Neri si affidava ai migliori specialisti sanitari. Una lenta ripresa, poi di nuovo sui campi in terra rossa. Il giovane gigante del tennis (sodici anni, quasi un metro e novanta di altezza) riprendeva a giocare. Zoppicava sempre di meno ma sapeva stringere i denti per superare il grave handicap. Due settimane la dimostrava che il suo recupero era ormai completo vincendo a Zingonia i campionati italiani di terza categoria ed acquisendo nello stesso tempo il diritto a giocare i campionati di seconda. A Torino ha continuato la propria ascesa: al primo turno ha latto fuori Zunin. testa di serie numero 14, poi Monaco e Cavazzana. Ieri Rinaldini ha perso contro Raffaele Cirillo, ventenne barese, che al « Monviso » gioca come a casa propria. Rinaldini si è battuto molto bene nel primo set perso per 6-4, poi ha subito le rotazioni del rivale sino a trovarsi in svantaggio per 0-5. 30-40, ma stringendo I denti ha saputo evitare il cappotto aggiudicandosi tre giochi prima di perdere. Per un giovane che sette mesi la sembrava non dovesse più giocare a tennis è un risultato più che positivo. Ma in Rinaldini c'è il campionissimo? Difficile rispondere. I colpi sono quasi tutti buoni, forse solo II dritto non è impostato al meglio ed il servizio sembra non sfruttare ancora in pieno la notevole statura e le lunghe leve. L'importante è che il giovane continui a battersi con lo stesso impegno profuso dopo il gravissimo incidente e che le ditte che hanno invaso il settore non gli travino troppo presto la testa inondandolo di soldi. Il rapporto industria-tennis è inlatti il più balordo che possa esistere e le attuali delailianc.es dei nostri moschettieri sono da imputare in gran parte proprio alla sfrenata concorrenza delle industrie del settore per qualsiasi nome de! nostro tennis. I risultati sembra che non contino più. Ma fino a quando? Rino Cacioppo Singolare maschile (ottavi di finale): Gaddoni-Aracri 7-5. 7-5: Rovati-Menischincheri 6-3, 0-6; 6-1; Cirillo-Rinaldini 6-4. 6-3; Comba-Marsili 6-2, 6-3: Risi-Costa 6-3, 6-1; Magnelli-Mori 3-6, 6- 2. 8-6; Bettaglio-Bassi 6-3. 6-2; Merlone-Pelosini 6-1. 9-7. Singolare femminile (ottavi di finale): Sbordone-Dassù 4-6, 6-3, 7- 5: Pesce-Berta 6-4, 6-3: Belladonna-Bregante 4-6, 6-2, 10-8; Vecchiati-Maver 6-3. 6-4; Santinello-Degaspari 6-8, 7-1 r. giust.: Zoni-Cosi 6-0. 4-6, 6-3; CanapiFiume 2-6. 6-3. 6-0; ScagnolariMei 6-1, 6-3. Le gare proseguono oggi sui campi del Tennis Club Monviso in corso Allamano a partire dalle ore 10.

Luoghi citati: Formia, Sud Africa, Torino