Il maniaco di Casale avrebbe ammesso "Ho gettato io Marinella nella cava,,

Il maniaco di Casale avrebbe ammesso "Ho gettato io Marinella nella cava,, Durante il sopralluogo effettuato ieri a Murisengo Il maniaco di Casale avrebbe ammesso "Ho gettato io Marinella nella cava,, Durante la ricostruzione del fatto, il giovane avrebbe cambiato più volte versione - Gli inquirenti ancora non riescono a spiegare l'assenza di lesioni sul cadavere della ragazzina 1 1 (Nostro servizio particolare! Murisengo. 1 settembre. «Ho tentato inutilmente di far l'amore con Marinella, ma lei si è rifiutata decisamente. Poi, per il timore che raccontasse il fatto ai suoi genitori. ; quando siamo passati acculilo al pozzo le ho dato una spinta, facendovela cadere». Questa sarebbe l'ultima delle varie versioni fornite agli inquirenti da Renato Delù, il venti- I quattrenne minorato psichico di Murisengo. durante "in lungo sopralluogo compiuto nel pomeriggio nella cava in cui c stato trovato il cadavere di Marinella Pinton. La notizia della «confessione» si è sparsa in un baleno per Murisengo, suscitando commozione e raccapriccio. Durante la ricostruzione del fatto, avvenuta alla presenza del difensore avv. Anna Maria Genovese, e del rappresentante della parte civile, avv. Antonio Bori, di Casale, I il Delù avrebbe fornito oggi non meno di tre versioni al | procuratore della repubblica, ' dott. Poggi, che conduce l'inchiesta. Alla fine, non potendo reggere alle contestazioni mossegli dal magistrato, i avrebbe ammesso di aver uc' ciso volontariamente la bimba. «Per cancellare ogni traccia del fatto — avrebbe spiegato il giovane — ho disperso nei vari pozzi della località gli indumenti di Marinella». Seguendo le sue indicazioni, i sommozzatori avrebbero trovato in un pozzo una scarpa appartenente alla vittima, in ! un secondo pozzo la maglietta e in un terzo l'orologio, che . nella colluttazione si era sfila- ' to dal polso della bambina. Il Delù avrebbe precisato di t aver fatto cadere Marinella ! nel secondo pozzo; sembra ', che i sommozzatori abbiano I potuto stabilire che la correnI te sotterranea di una sorgente ha trasportato il corpo nel terzo pozzo, dal quale è stato recuperato domenica 24 agosto dai vigili del fuoco. Sembra sia stato ìnline accertato che il giorno del delitto il Delù non avesse soldi in tasca; il giovane avrebbe ammesso di aver mentito nell'affermare che la ragazza, adescata con I | duemila lire, aveva in un primo tempo accettato di fare all'amore con lui. Gl'inquirenti non riterreb- ; bero completa la dichiarazio- ' ne rilasciata dal Delù che, tra I l'altro, non spiega la totale! assenza di lesioni sul corpo della vittima. Lesioni che: immancabilmente Marinella avrebbe dovuto riportare se fosse stata veramente gettata j 0 spinta attraverso la stretta ' apertura ( ad imbuto e con gli ! I orli frastagliati) del pozzo.. | Parrebbe più verosimile ! che la bambina abbia perso i ! sensi per il terrore causatole j 1 dal Delù. Questi allora l'a- j ! vrebbe fatta scivolare nella | voragine servendosi di un te- j lo che i caiabinieii hanno tro vato nei giorni scorsi. Con questo sistema, il corpo inanimato di Marinella sarebbe ! potuto cadere nel pozzo senza ! urtare contro le pareti. E' probabile che nei prossimi giorni il procuratore dott. Poggi sottoponga il Delù ad altri interrogatori, per ottenere una chiara e logica ricostruzione del delitto. m. v. ; ] : I : [ | I I | ' i ' t ! ', I I ! . j I I I ! j >, Renato Delù

Luoghi citati: Casale, Murisengo