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Una mamma impazzita voleva uccidere le figlie Napoli - Due bimbe salvate dalla polizia Una mamma impazzita voleva uccidere le figlie Le ha svegliate in piena notte costringendole a fare 15 chilometri a piedi • Per compiere un sacrifìcio voleva che un'auto le investisse /Dal nostro corrispondente) Napoli, 17 agosto. Dramma della follia a Napoli: una giovane donna di Ercolano, un centro alle falde del Vesuvio, ha svegliato alle due di sabato notte le due figliolette con il proposito di ucciderle e le ha costrette a percorrere quindici chilometri a piedi. Giunta in città con le bambine stremate e con i piedi grondanti sangue, si è distesa sul selciato, in corso Umberto, all'altezza dell'Università, e ha iniziato uno strano rito. Quando è arrivata la polizia, Anna Gargiulo, di 28 anni, ha detto: «Perché volete interrompere il mio sacrificio? Devo immolare le mie due creature alla divinità». I poliziotti hanno soccorso le due bimbe, Marianna e Giuseppina, di 8 e 7 anni, e hanno fatto ricoverare la donna all'ospedale psichiatrico perché quando hanno tentato di convincerla a desistere dal suo gesto è andata in escandescenze. Voleva far investire le figlie dalle auto che passavano nella zona riservata ai mezzi pubblici. Le due bimbe, in pietose condizioni, sono state medicate in un ospedale cittadino per le ferite multiple al corpo e le lacerazioni ai piedi e poi affidate ad alcuni parenti. La Gargiulo, ventottenne, ha alle sue spalle una lunga e tormentata esistenza. Sposata con un manovale di Trieste, ha vissuto con il marito per sei anni. Dall'unione sono nate tre figlie: Marianna, Giuseppina di 8 e 7 anni e Maria Rosaria, di 5 anni; quest'ultima, cieca, è attualmente ricoverata in un istituto di Napoli. Separatasi dal marito, Anna Gargiulo è tornata da qualche anno a Napoli, dove vivono alcuni parenti. Ha lavorato come domestica presso alcune famiglie di Ercolano, ma sempre saltuariamente dovendo contemporaneamente assistere due delle sue tre figlie. Un'infelice storia di dolore e di miseria. Ieri la donna, che già all'età di quindici anni era stata ricoverata in un ospedale per malattie nervose, è stata colta da una nuova crisi del suo male e voleva uccidere le due bimbe facendole investire dalle auto in corsa. a. 1.