La Stampa - Consultazione Archivio

Due torinesi arrestati ad Alassio con oppio e 100 fiale di morfina La droga forse proviene da un furto in una farmacia Due torinesi arrestati ad Alassio con oppio e 100 fiale di morfina Il nostro corrispondente ci telefona: Un'operazione antidroga dei carabinieri di Alassio ha portato all'arresto di due giovani residenti a Torino, Ezio Franzoni, 23 anni, via Saluzzo 17, e Pierantonio Ribero, 27 anni, via XX Settembre 56. Quest'ultimo pare fosse in libertà provvisoria a seguito di un procedimento per spaccio di droga. I due giovani sono stati trovati in possesso di un centinaio di fiale di Cardiostenol (un prodotto far¬ maceutico contenente un'altissima percentuale di morfina) e di due sacchetti di oppio. E' stata anche sequestrata un'auto. 1 carabineri mantengono il più fitto riserbo sulla vicenda e si ritiene che l'operazione non sia ancora conclusa: forse è stata individuata una rete di spacciatori e non si esclude che in serata o durante la notte possano essere effettuati altri arresti. Non trapelano indiscrezioni neppure sulle circostanze che hanno portato all'identificazione e all'arresto del Franzoni e del Ribero, avvenuto verso le 5 di stamane. Sembra però che le fiale di cardiostenolo provengano da un furto compiuto nel corso della notte in una farmacia di Laigueglia, in via Garibaldi. La cattura dei due giovani è stata molto movimentata: il Ribero, nel tentativo di evitare le pattuglie di carabinieri che lo stavano bloccando, ! si è tuffato in mare, nascondendosi sotto lo scafo di \ un'imbarcazione ormeggiata a qualche decina di metri dalla spiaggia. Si è però ferito al capo urtando contro l'elica ed ha riportato una profonda ferita al cuoio capelluto. Medicato al pronto soccorso dell'ospedale di Albenga, è sta- j lo poi trasferito all'inferme- ', ria del carcere di Savona. Pierantonio Ribero è personaggio noto a Torino: per j lunghi mesi era stato inserito i nel gruppo Abele, tra i gio- I vani che tentano volontariamente la difficile strada della \ disintossicazione. Ospite, fino alla fine di luglio, della co- j scina dì Murisengo, se ne era allontanato nei primi giorni di agosto « per dissensi con la comunità ». Da quel momento, se n'erano perse le tracce. g. m.