Due giovani su una motocicletta uccisi da un automobilista senza patente

Due giovani su una motocicletta uccisi da un automobilista senza patente La sciagura in un rettilineo nei pressi di Taranto Due giovani su una motocicletta uccisi da un automobilista senza patente • Taranto — Due motociclisti sono morti, investiti da una « Giulia » guidata da un giovane senza patente sulla provinciale tra i comuni di Manduria e Maruggio, ad una quarantiria di chilometri da Taranto. Le vittime sono Vincenzo Chionna, di 17 anni, e Cosimo Enrico, dj 24, entrambi di Latiano (Brindisi). Essi viaggiavano a bordo di una motocicletta che è stata investita su un tratto rettilineo dall'automobile guidata da Silvestro Fusco, di 19 anni, di Maruggio. In seguito all'urto, il corpo di uno dei motociclisti è stato proiettato su un albero che fiancheggia la strada. L'automobilista è stato ricoverato nell'ospedale di Manduria con una prognosi di due settimane. • Latina — Il mancato ri-spetto da parte di un auto-mobilista di uno «stop » hacausato la morte di una barn- bina di 5 anni e il ferimento di 5 persone, tra cui il padre e la madre della piccola vittima. L'episodio è avvenuto verso le 23 all'incrocio tra la strada statale 156 e la via Appia, a pochi chilometri da Latina. Una «Mercedes» targata Fresinone e guidata da Massimo Santovincenzo, di 22 anni, non ha rispettato il segnale di «stop» e ha urtato contro una «Opel» che stava venendo in direzione di Roma. L'urto è stato violentissimo: Marina Scifo, di cinque anni, che si trovava sulla «Opel», è stata trasportata, per le gravi ferite, all'ospedale «San Camillo» di Roma dove però è morta nel corso della notte. Il padre della bimba, Salvatore Scifo, di 35 anni, è stato ricoverato nell'ospedale I d: Latina con riserva di prò-1 gnosi. : • Fossano — Un giovane è 1 morto venerdì notte al «qua j drivio della morte», tra la sta1 tale 28 e la provinciale pel¬ Villafalletto, nell'immediata periferia di Fossano. Si chiamava Franco Delfino, di 20 anni, operaio, residente a Busca. Stava viaggiando a bordo della sua «500» quando, nell'attraversare il quadrivio con la statale 28, denominato appunto «della morte» per le vittime che ha già mietuto, non si avvedeva dell'arrivo di una «Opel» diretta verso Savigliano e condotta dal trentatreenne Giovanni Cravero, agricoltore, con a bordo il padre Giuseppe, di 66 anni, pensionato, entrambi di Genola. L'urto è stato violentissimo e il giovane è stato estratto dal- le lamiere quando ormai era già morto. • Cuneo — Un giovane operaio di Roccasparvera, il diciottenne Giancarlo Torretta, ha perso la vita in un incidente stradale accaduto la scorsa sera verso le 21,30 sulla statale del colle della Maddalena, poco prima di Demonte. Il Torretta era in-sella alla sua \ una fonderia di Novara, abi moto ed era diretto a ballare in un locale della zona, seguito da altri amici anch'essi in motoretta. Ad un certo punto gli amici lo hanno visto sbandare e procedere per un certo tratto a zig-zag. E' probabile che il giovane abbia accusato un malessere, purtroppo quando ha accennato a riprendersi, la ruota anteriore si è bloccata e il Torretta è stato catapultato in avanti, andando a sbattere col capo sull'asfalto. • Oleggio — Maurizio Colombo, 55 anni, operaio in tante presso una famiglia in v. Marconi 10 a Novara, è morto investito da un'automobile questa notte, lungo il tratto di statale 32, che passa in* prossimità dell'abitato di Cavagiiano, frazione di Bellinzago. Il Colombo percorreva la strada a piedi. E' stato investito dall'auto della guardia giurata Gaetano Velardita di Camerj.