Sorpresa a Verduno, Berruti sconfitto da Olocco (6 a 11)

Sorpresa a Verduno, Berruti sconfitto da Olocco (6 a 11) Pallone elastico, decima vittoria di Bertola Sorpresa a Verduno, Berruti sconfitto da Olocco (6 a 11) (Nostro servizio particolare) Verduno, 20 luglio. L'impresa che nel girone di andata era riuscita soltanto al campionissimo Bertola sì è ripetuta oggi allo sferisterio di Verduno per merito di una quadretta che qualcuno, all'inizio del campiona- to. si ostinava a voler considerare come un outsider. Un Olocco in giornata di grazia, coadiuvato da un Galliano attento e tempestivo (dignitosa, ma meno valida, la prova dei terzini}, ha nettamente sconfitto la squadra della Comed. Squadra, per la verità, raccogliticcia e improvvisata: oltre che a Barbero, fuori combattimento da un mese e mezzo. Berruti ha dovuto rinunciare anche al cugino Tino. k.o. per uno strappo 'iuscolare all'avambraccio, sostituiin] doli rispettivamente con Corino IV e Ghio, in altre occasioni utilizzato come spalla. Dallo scambio \ dei ruoli e dallo scarso coordi| namento non poteva venire fuori nulla di buono, ed infatti soltanto il capitano è riuscito a tener alta la bandiera, dimostrando ancora una volta una classe che neppure le circostanze contingenti più sfavorevoli possono appannare. Tuttavia, l'inatteso risultato dì Verduno è stato il frutto, più che degli sbandamenti dei compagni di Berruti. dell'ottima lorma dei padioni di casa. Oiocco ha sfoderato una grinta mai vista. In- | filando un gioco dietro l'altro. La distorsione che gli ha dato seri • fastidi per due mesi e mezzo sembra solo più un brutto ricordo. " Eppure — dice sorrìdendo, | mentre i tifosi gli si stringono i intorno per applaudirlo —. ancora ieri avevo sentito riacutizzar- I si il male alla caviglia. Oggi, invece, mi pareva di essere un leone ». La sua battuta non è mai scesa sotto i 70-75 metri. Nel clan della Cascata c'è una comprensibile euforia: » Non fosse stato per quella distorsione, a questi risultati saremmo arrivati nel girone ] di andata. Del resto, i presuppo! sti per un bel campionato c'erano tutti. Una bella squadra, un bravissimo allenatore-massaggiatore, Italo Begolo. dirigenti capaci. Per scaramanzia, non voglio fare pronostici, ma direi che dovremmo farcela a piazzarci in classifica molto meglio di come si sarebbe detto uno o due mesi fa. La vittoria su Berruti è giunta ad accrescere l'entusiasmo per l'ingresso della quadretta della Cascata alla finalissima della Coppa • Città di Alba ». Grazia Novellini

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