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F.2, il romano Flammini sui francesi al Mugello F.2, il romano Flammini sui francesi al Mugello Si è affermato in entrambe le «manches» - Brambilla è andato fuori pista: ferito un commissario sportivo Scarperia, 13 luglio. Primo successo di un italiano, il romano Maurizio Flammini, su una March, in una prova del campionato europeo di Formula 2. dominato finora dai piloti francesi con in testa Laffite. Flammini ha vinto oggi le due batterie della gara del Mugello, nona prova della stagione. I francesi sono stati sfortunati. In particolare. Laffite ha accusato guasti meccanici sia nella prima che nella seconda « manche », Le ultime speranze dei transalpini sono state poi definitivamente annullate da un incidente, che ha costretto al ritiro Jabouille e Tambay. La prima - manche - ha provocato una severa selezione. Laffite si è fermato al settimo giro per la rottura di una candela. Nel corso del 15" passaggio incidente a Brambilla, che ha coinvolto cinque piloti. Nella vettura di Brambilla è esploso il motore, che ha inondato di olio la pista: questa è stata la causa dell'uscita di strada di quattro altri piloti fra i quali, appunto Jabonille e Tambay. Nell'incidente è rimasto ferito il commissario di percorso Giampiero Vivaldi, di 35 anni, di Sesto Fiorentino, che ha riportato fratture alle gambe. Nell'ospedale di Luco di Mugello, dove è stato ricoverato, i medici l'hanno giudicato guaribile in 40 giorni. La seconda batteria è stata chiamata in pista quasi all'improvviso, quando molte macchine non erano state ancora riparate dopo la prima prova (ben 16 vetture su 27 infatti non sono arrivate al traguardo). Molte le polemiche e le proteste in seguito alla decisione presa dagli organizzatori di anticipare la partenza (il programma includeva fra le due batterie, un'altri gara, costretti a loro volta a rispettare preventivi orari concordati con la televisione. Alla chiamata in pista hanno risposto 17 piloti con Flammini e Pesenti-Rossi nelle prime posizioni. Sono partiti in tempo anche Laffite e Brambilla. Già dal primo giro Flammini ha preso il comando della gara, mentre Laffite ha accusato ancora noie | meccaniche. Gli italiani che hanno fatto gara a sé. Nel finale la lotta si é fatta accesa, specie alle spalle di | Flammini. In particolare, si sono distinti Duilio | Truffo, su Osella-Bmw che nella prima « manche » i era giunto decimo), il quale, dopo avere superato | Brambilla, partendo dalla quarta posizione, ha passato anche Pesenti Rossi, portandosi alle spalle di j Flammini. Prima • manche •: 1) Flammini, March, 47'24" j e 6/10, media km 165,945; 2) Pesenti-Rossi, March, | 47'28"3/10; 3) Binder, March-BMW, 47'29"2/10; 4) ! « Gianfranco », March-BMW, 48'40"5/10; 5) Pescia, | March. 48'43". Giro più veloce: Pesenti-Rossi, ■ 1'50"7/10, media km 170,569. Seconda - manche': 1) Flammini, March. 47'01"6. media km 167,293; 2) Truffo. Osella-BMW, 47'02"6; 3) Pesenti-Rossi, March. 47'08"8: 4) Brambilla, March, 47'13"3; 5) « Gianfranco », 48'08"8. Giro più veloce: Truffo, ì 1'50"5, media 170,877. Classifica assoluta (somma dei tempi delle due I » manches '): 1) Flammini, March, 50 giri pari a | km 262,250, 1 ora 34'26"2. media km 166,613; 2) Pesenti-Rossi. March, a 10"9; 3) » Gianfranco », ! March-BMW, a 1'23"1; 4) Giorgio Carlo, March, I a 3'3"8; 5) Truffo, Osella-BMW, ad un giro. Europeo (dopo 9 prove): 1) Lafitte (Fr) punti 45; 2) Jabouille (Fr) 20; 3) Tambay 18; 4) Bourgoignie 16; 5) Flammini 14: 6) Larrousse 13; 7) Ledere 12: 8) Francia 11:9) Truffo 8; 10) Kessel e Pesenti-Rossi 7. Scarperia. Flammini, con la sua March, nella prima « manche » al Mugello (Telefoto)