Vende "falsa,, eroina a due ragazze: ferito

Vende "falsa,, eroina a due ragazze: ferito Genova: vendetta fra spacciatori di droga Vende "falsa,, eroina a due ragazze: ferito La vittima, in fin di vita, è un giovane marittimo disoccupato - Una coltellata gli ha sfiorato il cuore - Braccato il mancato omicida (Dal nostro corrispondente) Genova, 13 luglio. La squadra mobile di Genova sta stringendo il cerchio delle indagini intorno all'accoltellatore del marittimo che a Genova, da due giorni, è ricoverato in fin di vita all'ospedale di San Martino. L'autore del tentato omicidio ha un volto e un nome: si tratta di Oreste Regalzi. di 25 anni, di Alessandria, che risiede a Genova, senza fissa dimora. Regalzi, che è noto negli ambienti del centro storico per il suo carattere violento e attaccabrighe, è probabilmente nascosto nella città vecchia, presso amici, in attesa che si calmi la situazione. La polizia ritiene che cerchi di fuggire alla prima occasione favorevole. Regalzi ha ferito con una coltellata al torace il giovane Francesco Riga, di 18 anni, di Pizzo Calbro, ma abitante a Cogoleto, perché que¬ sti aveva venduto a due ragazze, sue conoscenti, della polvere di calce e gesso, spacciandola per eroina. Riga, un marittimo disoccupato, era entrato nel «giro» dei mini-spacciatori, perché rimasto senza denaro. Venerdì sera nel quartiere della Nunziata, ha avvicinato due ragazze e ha venduto loro due bustine di eroina per poche migliaia di lire. Le acquirenti si sono accorte poco dopo dell'inganno e si sono rivolte al Regalzi. Questi ha atteso Riga lo ha aggredito e, dopo uno scambio di insulti e forse di percosse, ha estratto un lungo coltello colpendolo. La lama è passata tra il cuore e un polmone. Riga, che è ancora in pericolo di vita e non è in condizione di parlare, ha accusato Regalzi, con un accenno del capo, quando il capo della squadra mobile Mimmo Nico- Hetoavriba« litmceRediomRtoscmqutas'ènoleerglritoqust Hello gli ha mostrato una foto del suo feritore. La polizia aveva ricevuto, subito dopo il ritrovamento del ferito, abbandonato sul selciato, una « confidenza » da uno dei soliti «informatori». Successivamente sono cominciate le ricerche e ieri la procura della Repubblica, ha emesso un ordine di cattura, per tentato omicidio, nei confronti del Regalzi. Francesco Riga, incensura to, viene descritto dai conoscenti e dall'affittacamere come un ragazzo mite e tranquillo. Quasi certamente fintanto che è stato imbarcato s'è comportato seriamente e non ha commesso nulla di illegale. Rimasto senza lavoro era entrato in contatto con gli spacciatori del centro storico ed era rimasto invischiato in una situazione dalla quale non è più riuscito a di¬ stricarsi. 1.

Persone citate: Francesco Riga, Mimmo Nico- Hetoavriba, Oreste Regalzi, Regalzi

Luoghi citati: Alessandria, Cogoleto, Genova, Pizzo, Riga