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Algeri, l'atletica vince altri tre titoli con la Pigni, Mennea e De Vincentiis Algeri, l'atletica vince altri tre titoli con la Pigni, Mennea e De Vincentiis Ottima prova di Mennea sui 200 (20"55) - Record italiano «elettrico» per la Bottiglieri nei 400 dove ha conquistato la medaglia d'argento (Nostro servizio particolare) Algeri, 29 agosto. Per l'atletica leggera italiana ad Algeri vale la regola del tre. Tre medaglie d'oro nella prima giornata della disciplina, altrettante nella seconda. Tre anche oggi. Due sono conquistate dagli « assi Pietro Mennea e Paola Pigni, come da copione; una dal giovane discobolo Armando De Vincentiis. La superiorità di Mennea sui 200 metri è limpida; le vittorie di Pigni e De Vincentiis scaturiscono da duelli in famiglia tra la vecchia e la nuova guardia azzurra. Nei 1500 femminili hanno la meglio l'esperienza e la classe di Paola Pigni sulla freschezza atletica della giovane Gabriella Dorio. Nel disco la vigoria fisica di De Vincentiis sconfigge il gigante buono Simeon, che anni fa ha strappato il primato italiano al I leggendario Adolfo Consolini. La gara di Mennea è al solito entusiasmante. L'azzurro è in settima corsia. Esce bene dai blocchi e in poche falcate ha già affiancato il francese Kerbiriou in ottava corsia. La sua curva è eccellente e da essa esce logicamente primo con un netto scarto sugli avversari. Abeti frattanto lotta contro lo jugoslavo Kirzan e lo spagnolo Martinez per il secondo posto. A 50 metri dal traguardo Mennea, con una marcia in più, scava un abisso tra sé e i rivali. L'azzurro è una lepre. Quando taglia il filo di lana il campione europeo ha sugli altri otto metri di vantaggio, che tradotti in tempo fanno sette decimi. Il fuoriclasse pugliese ferma il cronometro elettrico sui 20"55, eccellente se si considera che ha gareggiato praticamente da solo. Per la medaglia d'argento la spunta Krizan (21 "20) davanti ad Abeti (21 "30), il quale comunque conquista la prima medaglia di bronzo per l'atletica azzurra dei Giochi di Algeri. Ancora Paola Pigni vittoriosa nel duello con la Dorio. Nei 1500 la milanese dà un saggio di classe e abilità tattica che certamente potrà essere prezioso alla vicentina In avvenire. La veneta va subito in testa a fare l'andatura per tutto il primo giro, mentre la Pigni rimane in posizione di attesa. Al 500 la milanese si porta in testa. Le due azzurre fanno il vuoto alle loro spalle. Pigni allunga e vince in <1'12"8 lasciando alla Dorio, che ha ceduto ai 1200 metri il secondo posto in 4'16"6. Sconfitti dal progresso, rappresentato ai Giochi dal campo in er¬ ba sintetica, i lanciatori non gareggiano nelo stadio Olimpico ma nell'attiguo impianto di atletica. De Vincentiis si impone nel disco con 61,26 all'ultimo lancio, superando il primatista italiano Simeon (59,52). Successo ellenico invece nel disco femminile con la Karafili che lancia a 52,34. L'italiana Renata Scaglia raggiunge 50,60 e batte la francese Jarry (50,28) per l'argento. Medaglia di stesso valore e record italiano elettrico per Rita Bottiglieri sui 400 metri. Con la iugoslava Pavliclc dominatrice della prova, l'azzurra scarica sul tar- tan la sua falcata rimanendo sulla scia della forte atleta dell'Est. All'uscita dell'ultima curva l'italiana compie il suo sforzo maggiore e sembra potersi affiancare alla battistrada. Questa però ha un'impennata e vince nettamente in 52"54. La Bottiglieri conclude sfinita in 53"34, tempo superiore di un decimo al record nazionale manuale di Donata Govoni (53,2 di cinque anni fa), ma inferiore di 44 centesimi al primato elettronico che la stessa bolognese aveva fissato nel 1972. Nelle gare di domani saranno presenti i seguenti italiani: per l'atletica leggera. Modena (decathlon), Cramerotti (giavellotto); Dionisi e Fraquelli (asta), Accaputo (maratona). Bottiglieri, Gnecchi. Molinari, Nappi, Ongar (4x100 femminile), Albertin. Benedetti. Caravani, Mennea. Rosari (4x100 maschile). Cindolo e Zarcone (5000). Abeti. Ballati, Borghi, Di Guida. Maroldi (4x400): per la lotta stile libero Azzola, Bognanni. Fichera. Giuffrida, Monno, Piroddu. Pollio e Spagnoli (eliminatorie): per la pallacanestro, l'Italia affronterà la Spagna neila finale per il terzo e quarto posto; per la pallamano è in programma Italia-Spagna; per la pallavolo Italia-Egitto femminile e Italia-Marocco maschile; per la scherma scenderanno In pedana Coletti e Carlo Montano (fioretto maschile); infine per la vela gareggeranno Croce-Zinali e Savelli-Baracchi (Fd) quarta regata; Bolens-Bolens e Vencato-Sponza (4,70); Lievi e Pelaschier (Finn). c. p.