A Lima un tentativo per contenere gli estremismi contro gl'israeliani

A Lima un tentativo per contenere gli estremismi contro gl'israeliani La conferenza dei Paesi non allineati si conclude oggi A Lima un tentativo per contenere gli estremismi contro gl'israeliani Lima, 27 agosto. La Conferenza internazio-naie dei ministri degli Esteri dei Paesi non allineati, su proposta peruviana, ha deciso di costituire un comitato che si occupi della questione del Medio Oriente. La decisione intende probabilmente soste- nere l'offensiva anti-israelia-na lanciata da alcuni Paesi arabi. L'Organizzazione per la liberazione della Palestina e sei Paesi arabi stanno infatti esercitando pressioni perché idelegati degli 82 Paesi presenti, approvino un documento con cui si esortino le Nazioni Unite a prendere provvedimenti per espellere dall'assemblea mondiale lo Stato di Israele. La Siria, in particolare, ha chiesto il riesame della risoluzione del 1949 con la quale l'assemblea generale dell'Onu ammise Israele nell'organizzazione mondiale. Nel suo intervento alla conferenza ministeriale il vice premier siriano Abdel Halim Khaddam ha anche affermato che gli attua li sforzi di pace nel Medio Oriente non sono in pratica che «un gigantesco passo ver so la guerra». Ha aggiunto che non vi può essere pace fin tanto che «si negano i di ritti dei popoli arabi alla loro terra e alla loro nazione». Sempre a proposito del problema dei rapporti tra Israele e i Paesi arabi, un Zea der dell'organizzazione pale stinese ha dichiarato durante i lavori della conferenza, che il movimento darà vita ad una simbolica invasione di Haifa. Abdel Sawat Salgh, esponente del comitato esecutivo dell'Olp, ha dichiarato che capi del movimento, accompagnati da note personalità e da giornalisti di tutto il mondo, saliranno a bordo di una nave che cercherà di entrare nel porto della città israeliana. Il presidente della conferenza dei «non allineati», ha detto che il comitato che si occuperà del problema del Medio Oriente sarà composto da 22 Paesi; fra questi ci saranno Egitto, Siria, Algeria, Marocco, Giordania e Arabia Saudita oltre l'Olp. Il ministro degli Esteri della Corea del Sud ha protestato contro la decisione della conferenza di non ammettere fra le delegazioni partecipanti la Corea del Sud. La Corea del Nord ha invece manifestato soddisfazione per la sua ammissione al consesso dei Paesi non allineati. Accuse agli Stati Uniti sono state rivolte da Panama, Paese che è appena entrato a far parte della comunità dei Paesi non allineati. Secondo la delegazione panamense Washington ha violato la sovranità del Paese centro-americano, compiendo esercitazioni militari. Truppe, mezzi anfibi e paracadutisti hanno fatto manovre nella zona del Canale. La Conferenza dovrebbe concludersi domani a mezzogiorno. (Ansa-Upì)

Persone citate: Abdel Sawat Salgh