La fine dell'imperatore esiliato nella sua reggia di Ferdinando Vegas

La fine dell'imperatore esiliato nella sua reggia La fine dell'imperatore esiliato nella sua reggia Addis Abeba. 27 agosto. L'ex imperatore d'Etiopia, Halle Selassiè, è morto questa mattina all'età di 83 anni. E' stato trovato morto, secondo quanto riferisce Radio Addis Abeba in una trasmissione In lingua amarica, nell'appartamento che occupava in uno degli ex palazzi reali della capitale etiopica. Vi viveva praticamente confinato da quando, il 12 settembre dell'anno scorso, era stato deposto dalla giunta militare che aveva assunto il potere. La morte è attribuita a complicazioni conseguenti ad una operazione alla prostata, alla quale il vecchio monarca era stato sottoposto due mesi or sono. Delle condizioni di salute di Hailè Selassiè non si avevano più notizie da oltre un mese e mezzo. Nessuno era riuscito ad ottenere il permesso di incontrarlo. Un bollettino medico, diramato pochi giorni dopo l'operazione, diceva che il deposto imperatore si andava riprendendo. L'emittente governativa ha detto che alcuni giorni fa il vecchio ex imperatore, aveva chiesto al governo militare di Addis Abeba di poter rivedere i membri della sua famiglia. Ieri la figlia, principessa Tegane Work, anche lei in carcere dopo il colpo di Stato delle forze armate, ed una pronipote, erano andate a visitare l'ottantatreenne ex monarca. La notizia della morte dell'uomo che aveva regnato per cinquantasette anni, è stata accolta con indifferenza dalla popolazione di Addis Abeba. Ogni attività è continuata normalmente e poche persone si sono fermate dinanzi alla sede del ministero delle Informazioni, per avere altri particolari. La radio non ha fornito dettagli sui funerali di Hailè Selassiè, ma si è limitata a precisare che il vecchio ex imperatore aveva ricevuto ogni cura medica da quando era stato operato alla prostata, alcuni mesi fa. Alcune fonti hanno riferito che negli ultimi mesi Hailè Selassiè era sembrato molto stanco a chi aveva avuto occasione di vederlo, nel vecchio palazzo imperiale di Menelik che domina Addis Abeba da una collina. (Ansa-Upi-Ap) Londra, 27 agosto. Il figlio di Hailè Selassiè, principe Asfa Wossen, attualmente in Inghilterra, ha invitato i capi di Stato africani e tutto il mondo a fare ogni sforzo per determinare come e perché il padre sia morto all'improvviso, dopo che si era ripreso assai bene dall'operazione alla prostata. Asfa Wossen, che si considera principe ereditario (ma il consiglio militare etiopico ha vietato una sua eventuale successione al trono) critica i dirigenti militari per aver tenuto dallo scorso settembre l'imperatore «isolato dalla famiglia e dagli amici ». (Ansa-Reuter) (A pagina 3: articoli di Sandro Viola e Ferdinando Vegas).

Persone citate: Asfa, Asfa Wossen, Hailè Selassiè, Halle Selassiè, Sandro Viola

Luoghi citati: Addis Abeba, Etiopia, Inghilterra, Londra